Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
Sei arresti su ordine di carcerazione con decreto di sospensione, 6 denunce a piede libero, 7 persone proposte per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Martina Franca e 6 persone segnalate per uso di sostanze stupefacenti sono il risultato di un servizio di controllo del territorio disposto negli ultimi giorni dalla Compagnia Carabinieri di Martina Franca e finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, quelli concernenti le sostanze stupefacenti e le condotte di guida pericolose per gli utenti della strada.
Il Nucleo Operativo e Radiomobile e le Stazioni di Martina Franca, Montemesola, San Giorgio Jonico e Grottaglie, nel corso di tale attività, hanno vigilato le principali arterie stradali, controllato locali e luoghi frequentati da ragazzi ed eseguito una serie di controlli a tappeto per verificare la presenza in casa di persone sottoposte a misure alternative alla detenzione in carcere.
I Carabinieri delle Stazione di Martina Franca: hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione con contestuale decreto di sospensione F.G., 40enne, responsabile di evasione, condannato alla pena di mesi 6 di reclusione, nonché M.D., 50enne, responsabile di violazioni di norme in materia ambientale, condannato alla pena di anni 1 di arresto e 15 mila euro di ammenda, entrambi rimessi in libertà al termine delle formalità di rito.
I Carabinieri della Stazione di Montemesola: hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione con contestuale decreto di sospensione B.A., 71enne, responsabile di falsità ideologica in atti pubblici, condannato alla pena di mesi 8 e giorni 11 di reclusione, rimesso in libertà al termine delle formalità di rito
I Carabinieri delle Stazione di Grottaglie: hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione con contestuale decreto di sospensione L.P., 44enne, responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, condannato alla pena di mesi 11 di reclusione, C.D., 41enne, responsabile di truffa e ricettazione, condannato alla pena di anni 1 e mesi 8 di reclusione, e G.C. 52enne, responsabile di violazioni in materia di stupefacenti, condannato alla pena di mesi 1 e giorni 23 di reclusione e a 20 mila euro di multa, tutti rimessi in libertà al termine delle formalità di rito.
E’ stato inoltre segnalato alla locale Prefettura un 26enne trovato in possesso, a seguito di controllo e perquisizione personale, di una sigaretta artigianale confezionata con hashish, che verrà trasmessa al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Taranto per gli accertamenti di rito.
I Carabinieri della Stazione di San Giorgio Jonico, nel controllare tre maggiorenni, sottoposti a perquisizione veicolare e personale, hanno rinvenuto un involucro di gr. 3 (cinque) di sostanza stupefacente del tipo “hashish”. La droga verrà inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Taranto per gli accertamenti di rito mentre i giovani sono stati segnalati alla locale Prefettura.
I Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile: hanno deferito in stato di libertà 1 pregiudicato originario di Francavilla Fontana, il quale all’atto del controllo avvenuto mentre era in compagnia di altro pregiudicato dello stesso paese, risultava essere sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali, violando pertanto le prescrizioni impostegli dall’A.G.. A carico di entrambi è stata avanzata alla Questura di Taranto una proposta di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Martina Franca.
Inoltre, venivano deferiti in stato di libertà:
un pregiudicato che veniva identificato quale proprietario di un veicolo utilizzato dopo il sequestro amministrativo per mancanza copertura assicurativa, con conseguente sottoposizione dell’autovettura a sequestro penale;
un incensurato che, nel corso controllo alla circolazione stradale, veniva sorpreso alla guida della propria autovettura utilizzando tagliando e polizza assicurativa palesemente falsi e pertanto sprovvisto della prescritta copertura assicurativa. Tagliando e polizza assicurativa sottoposti sequestro, patente di guida ritirata e veicolo sottoposto a sequestro amministrativo;
Nell’eseguire controlli a persone sottoposte a misure imposte dall’autorità giudiziaria, venivano denunciati in stato di libertà 2 pregiudicati in atto sottoposti rispettivamente agli arresti domiciliari e alla sorveglianza speciale, sorpresi a colloquiare all’interno dell’abitazione del primo, violando prescrizioni imposte dall’A.G.
Venivano segnalati alla Prefettura, quale assuntori sostanze stupefacenti, 2 giovani che, a seguito di controllo e perquisizione personale venivano trovati in possesso rispettivamente di grammi 0,5 di cocaina e grammi 2 (due) di hashish. La sostanza stupefacente veniva sottoposta sequestro amministrativo ed assunta in carico in attesa delle analisi di laboratorio.
Infine, proponevano per rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal comune di Martina Franca:
una coppia di coniugi tarantini, entrambi pregiudicati, che si aggiravano con fare sospetto in località rurale di Martina Franca e che, fermati e controllati, non erano in grado chiarire i motivi loro presenza quella località;
un pregiudicato di Fasano, anch’egli incapace di chiarire motivi della sua presenza in località rurale, ove si aggirava con fare sospetto a bordo di un’autovettura risultata priva della prescritta copertura assicurativa che, pertanto, veniva sottoposta a sequestro;
2 pregiudicati originari di Laterza che si aggiravano con fare sospetto nelle aree limitrofe allo svolgimento del mercato settimanale di Martina Franca e che, controllati, non erano in grado di chiarire motivi loro presenza in loco.
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I Militari della Compagnia Carabinieri di Castellaneta hanno effettuato nella giornata di ieri e nella nottata appena trascorsa uno straordinario servizio di controllo nel territorio nell’agro di Ginosa.
I servizi esterni effettuati dal NOR e dalle Stazioni dipendenti hanno avuto come compito primario quello di monitorare la viabilità e transitabilità delle arterie già interessate dal recente evento alluvionale avutosi nella zona, anche in seguito ai recenti avvisi di avverse condizione meteorologiche diffusi nelle ultime 24 ore.
Fortunatamente le previsioni di elevata criticità non hanno avuto riscontro, tant’è che i militari hanno svolto i normali compiti di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e di controllo della circolazione stradale.
Le pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni di Laterza, Marina di Ginosa e Palagianello hanno proceduto ad effettuare anche servizi di controllo della circolazione stradale. Sono stati deferiti in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza due soggetti, un italiano e uno straniero, sorpresi al volante in evidente stato di ebbrezza. Mentre per un 18enne è scattata la denuncia per guida senza patente, in quanto sorpreso alla guida di un veicolo senza mai aver conseguito la patente.
Nel corso del servizio che ha visto impiegati 12 militari, sono stati controllati 16 mezzi, identificati 40 soggetti e controllati 2 locali pubblici.
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Alle ore 18.40 circa di ieri, nel corso di un servizio di controllo coordinato del territorio disposto dalla Compagnia Carabinieri di Manduria, i militari della Stazione di Fragagnano hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di tentata rapina aggravata, B.R., 43enne del luogo, incensurato, bracciante agricolo.
I militari, durante un controllo degli obiettivi sensibili finalizzato alla prevenzione e repressione delle rapine in danno di esercizi commerciali, stavano transitando in via Vittorio Emanuele di Fragagnano quando hanno notato un movimento sospetto all’interno di una gioielleria: un uomo che, armato di taglierino, lo puntava alla gola del coniuge della titolare, minacciandolo al fine di farsi consegnare l’incasso della giornata.
Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha impedito il compimento dell’azione delittuosa, scongiurando ben più gravi conseguenze, bloccando il malvivente e traendolo in arresto.
Dopo le formalità di rito, B.R. è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
