Il presidente polacco Duda afferma che non c’è inequivocabile prova che di missili russi volontariamente fatti esplodere in Polonia si tratti. Dalla Russia affermano di non entrarci. Il segretario generale Onu, Guterres, ci sarà un’indagine approfondita. Il presidente statunitense Biden a sua volta è molto cauto nell’attribuire responsabilità.
Ieri in territorio polacco, a sei chilometri dal confine con l’Ucraina, due missili sono esplosi uccidendo due lavoratori di un’azienda agricola. La Polonia è un Paese annoverato nella Nato, cosa che genera gravissime preoccupazioni di un ampliamento del conflitto.