La vettura, del valore di quarantamila euro, era stata rubata stamattina davanti ad una casa, dove era parcheggiata. Martina Franca, quartiere Carmine. Estrema periferia.
Nel pomeriggio una forttiita, e clamorosa quanto il furto, soluzione dell’accaduto. Il professionista che per conto del proprietario di un immobile alla Selva di Fasano doveva compiere delle opere ha rinvenuto, proprio vicino alla casa, una vettura. Un paio di telefonate per capire che non era la macchina del proprietario, allertare i carabinieri che dal numero di targa sono risaliti al proprietario dell’auto: chi ne aveva subìto il furto a Martina Franca.
La zona è all’interno, un percorso sterrato di circa due chilometri. Perfino impossibile per un carro attrezzi procedere al recupero della vettura, parzialmente danneggiata (un vetro rotto, ad esempio).
Selva di Fasano: un altro episodio di malavita dopo quello, grave, della rapina con sequestro di madre e figlia. Per la valle d’Itria quanto accaduto è una cartina di tornasole: un certo tipo di criminalità spazia nel territorio.