Partirà lunedì 20 dicembre a Martina Franca la rassegna teatrale “Ho visto le renne volare” ideata dall’Associazione Terra Terra (Ospedaletto) assieme alle ragazze e ai ragazzi del Collettivo 080 e al prezioso contributo di A fior di pelle, Gabè, Gioielleria Uccio Carriero, La Bottega Gentile e Pasticceria la Nuova Partenopea.
La rassegna si inserisce nel cartellone eventistico natalizio del comune di Martina Franca che ha patrocinato e finanziato la kermesse teatrale.
Tre location splendide e inusuali faranno da cornice a tre narratori d’eccezione, che racconteranno tre storie che lasceranno il pubblico incantato. Ogni spettacolo, sarà presentato da una pillola storica e architettonica sui tre luoghi di culto, a cura dell’archeologa Cristina Comasia Ancona e dello storico Roberto Romano.
Lunedì 20 dicembre 2021 alle ore 20.30, presso la Chiesa di San Domenico a Martina Franca, “Ponti di parole su mondi roventi” di e con Giorgio Consoli, musiche in scena di Pierluigi Dimaggio sarà lo spettacolo inaugurale della rassegna. Un reading natalizio ad una voce accompagnata dal suono di una chitarra acustica. In un’epoca in cui le parole sono esplose in una costellazione telematica spesso incontrollata e aggressiva è necessario farne uso attento, ripartendo dal suono e dal loro valore.
Giorgio Consoli dà suono e voce a parole di poeti, scrittori, autori che hanno lasciato una traccia indelebile e che in quest’occasione si fanno ponti per essere ascoltati e quindi attraversati dal pubblico. I mondi roventi sono quelli dell’alterità, della ribellione, della disperazione, della lotta e della speranza. A tessere le tele sonore e a far da contrappunto il chitarrista Pierluigi Dimaggio, storico collaboratore di Giorgio sin dai primi tempi dei Leitmotiv. La presenza della musica in questo reading teatrale è tutt’altro che marginale e via via si renderà protagonista arrivando a “prendersi la scena”: l’approdo di questo spettacolo sarà infatti anche un repertorio di canzoni eseguite dal duo coerenti con i temi principali dello spettacolo. Può la musica essere un’arma contundente contro l’indifferenza? Può essere uno strumento di ribellione? Chissà se l’amore è la risposta, come cantava John Lennon. Una serata in cui le arti della narrazione, del canto, dell’interpretazione e della musica (madre supervisora) in questi tempi bui proveranno, si spera, a essere piccoli lumi su cui orientarsi e trovare sollievo, ostinata speranza e ribellione alla miseria umana.
La rassegna proseguirà mercoledì 22 dicembre alla Chiesa del Carmine con il racconto “Di là dal mare, tra gli ulivi “ di e con Luigi D’Elia con musiche dal vivo di Alessandro Pipino e mercoledì 27 dicembre con “Storie della buonanotte” di e con Enrico Messina presso la Chiesa di Sant’Antonio.
Ho visto le renne volare, con i suoi tre spettacoli, vuole promuovere la solidarietà tra gli uomini, valorizzare il territorio, farlo conoscere ai residenti e agli ospiti, sensibilizzando il pubblico su diverse tematiche, come per esempio la cura dei luoghi d’arte, l’ambiente, la storia cittadina, senza dimenticare i valori del Natale, che saranno oggetto delle trame degli spettacoli.
Per accedere agli spettacoli è necessario essere in possesso del super Green Pass.
Ho visto le renne volare- spazi teatrali fuori sede – apertura porte ore 20:30
Ticket (5 euro) disponibili online su https://oooh.events/
Le associazioni ringraziano i parroci don Piero Lodeserto (Parrocchia di San Domenico), don Francesco Imperiale (Parrocchia del Carmine) e don Mimmo Sergio (Parrocchia di Sant’Antonio) per la disponibilità, l’assessorato al Turismo e tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto.