È stata la notte della fòcara. O meglio, lo sarebbe stata. Novoli, come accade da oltre tre secoli per Sant’Antonio abate patrono del paese salentino, ha vissuto il falò più imponente del Mediterraneo fatto da decine di migliaia di fascine di legno. Il cono che ne è stato composto, alto più di venti metri e con un tunnel alla base, ha preso fuoco al culmine di una festa di piazza iniziata ieri sera. Senonché la fòcara stavolta si è incendiata tutta nel volgere di breve tempo anziché durare fino all’alba.
Oggi, tra le altre, festa patronale a Turi e benedizione degli animali a Putignano.
(immagine: tratta da video di Antonio Pirulli)