Accusati a vario titolo di lesioni personali e di violenza sessuale rimangono in carcere i cinque indagati per il pestaggio della vigilia di Natale a Bari. Venne aggredito in maniera brutale un ragazzo di 23 anni, di Putignano, il tardo pomeriggio del 24 dicembre durante una festa in corso Vittorio Emanuele, una delle strade principali del capoluogo pugliese. Fra gli arrestati una donna. La dinamica dei fatti, ricostruita dall’accusa, fa riferire alla violenza sessuale in quanto il ragazzo picchiato aveva difeso una ragazza (secondo l’accusa) molestata sessualmente da alcuni di quel gruppo, incitati dalla donna.
Il tribunale del riesame ha respinto le richieste di revoca delle misure cautelari, richieste avanzate dai legali dei cinque.