Il governatore della Puglia ha usato, nientedimeno, Waterloo. Una sconfitta epocale. “Renzi non è il leader che dà maggiore importanza al gruppo, ma dà importanza a se stesso e al suo punto di vista. E’ napoleonico, quindi va incontro inevitabilmente a delle Waterloo. Nel senso che cerca a tutti costi vittorie e rivincite con una spietatezza anche nei confronti di chi ha un punto di vista diverso. Questo secondo me sta pesando”. Michele Emiliano lo ha detto intervenendo alla trasmissione tv Agorà, stamani. Emiliano è candidato alla segreteria del partito, ovviamente in contrapposizione a Renzi che ieri, ai dissidenti, aveva detto: non andatevene. Emiliano ha detto: se venisse consentito, da Renzi, lo svolgimento delle primarie più tardi, da parte mia non ci sarebbe un movimento scissionista.