Michele Spagnuolo, 78 anni, si è suicidato nella cella in carcere a Taranto. Era recluso per uxoricido. Uccise lo scorso 16 luglio a Trepuzzi la moglie Teresa Russo, 57 anni, sordomuta. Quarantuno coltellate per ammazzare la donna.
Dopo nove giorni di reclusione a Lecce furono concessi a Michele Spagnuolo gli arresti domiciliari presso l’abitazione del fratello, a Talsano. Ma l’anziano evase. Ritrovato, fu trasferito al carcere di Taranto. Sarebbe stato processato con rito abbreviato il prossimo 20 marzo.