Voto alle tre di notte. Le commissioni congiunte Affari Costituzionali e Bilancio della Camera hanno soppresso la parte di articolo 21 del decreto Milleproroghe. Così i 575 milioni di euro tornano disponibili per le bonifiche a Taranto. È passato l’emendamento Vianello, con l’opposizione del governo e della relatrice leghista.
Con il decreto di fine 2021 quei fondi di Ilva in amministrazione straordinaria erano stati trasferiti, dal governo, verso la futura decarbonizzazione degli impianti del siderurgico tarantino.
Il decreto emendato approderà in aula senza cambio di destinazione dei fondi.
Il presentatore dell’emendamento, il parlamento tarantino Giovanni Vianello (Alternativa) è molto duro con Lega e Fratelli d’Italia che hanno votato contro, oltre che con il governo ed in particolare il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti di cui sostanzialmente chiede le dimissioni.