L’Ilcam, azienda di lavorazione carni con sede a Valenzano, è un’impresa fallita. Gli inquirenti hanno ipotizzato, per quel fallimento, un’ipotesi di bancarotta fraudolenta. Ci sono 15 rinviati a giudizio (a vario titolo) al termine dell’indagine. Fra essi, l’imprenditore Francesco Ritella, di Noci. Oggi Ritella è in carcere a Bari, per il provvedimento di custodia cautelare nei suoi confronti. Arrestata, ed è ai domiciliari, anche Carlema Sisto, liquidatore ed ex amministratore della società. La Guardia di finanza, che ha condotto l’operazione, ha anche sequestrato beni per 13 milioni di euro. In ballo, secondo l’indagine andata avanti per lungo tempo, c’è fra l’altro un’ipotesi di distrazione di 25 milioni di euro, da parte di Ritella con la complicità della Sisto.
Anche una seconda ordinanza è stata notificata dai militari e riguarda Ritella, Sisto e altre tre persone. Riguarda la casa di cura Kentron, di Putignano. I cinque ne sono, a vario titolo, soci e amministratori.