Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale di Martina Franca:
A 15 giorni dall’inizio della campagna di sensibilizzazione verso la raccolta differenziata si evince una risposta positiva da parte dei cittadini, come sostiene l’Assessore all’Ambiente, Stefano Coletta: “Il dato intermedio rilevato è certamente buono, segno che la campagna di sensibilizzazione sta portando effetti positivi. Tuttavia è anche in aumento il quantitativo di rifiuti indifferenziati: ciò potrebbe compromettere il raggiungimento dell’obiettivo. E’ necessario un ulteriore sforzo, il risultato è alle porte ma dobbiamo continuare a differenziare fino all’ultimo giorno di giugno”.
Il risparmio di 400 mila euro, ovvero il mancato aumento dell’ecotassa imposta dalla Regione Puglia, dipenderà, infatti, dalla percentuale di raccolta differenziata del mese di giugno che deve aumentare del 5% rispetto a settembre 2012 – agosto 2013, giungendo così intorno al 12%.
Si ricorda che è possibile conferire in qualsiasi giorno e a qualunque ora negli appositi cassonetti carta, vetro e plastica e che sono a disposizione dei cittadini anche gli ecopunti, particolari cassoni che si trovano ogni giorno in un punto diverso della città: il lunedì in via Mottola angolo via della Resistenza; il martedì in zona Carmine nei pressi del plesso scolastico Battaglini; il giovedì in via Orazio Flacco vicino all’antenna Telecom; il venerdì in via Giuseppe Fanelli nel quartiere Fabbrica Rossa e il sabato in Piazza d’Angiò.
Per le attività commerciali si effettuerà la raccolta di carta e cartoni tutti i giorni per supermercati (13.00-13.15), Zona Industriale (13.00-13.15) e Centro Storico (9.00-9.15), mentre il lunedì, il mercoledì e il venerdì (13.00-13.15) per tutti gli esercizi del Centro Urbano. Il cartone deve essere depositato in prossimità dell’ingresso dell’attività commerciale, piegato e pulito.
“Voglio ringraziare – conclude Coletta – i volontari, le associazioni, le attività commerciali e i cittadini sensibili per quanto hanno fatto fin ora e invitarli a continuare la loro opera di raccolta ma anche di sensibilizzazione verso questo importante tema”.
