Un lettore ci invia questa foto. Di un manifesto particolare (a parte l’annuncio degli affiti, che è ugualmente fuori posto), La particolarità: chi ha ammesso essere riconducibile a lui la manifestazione, lungi dal dire che forse quel manifesto attaccato a una transenna del Comune di Martina Franca era effettivamente nel posto sbagliato (pubblicammo la foto) personalizzò la cosa e ritenne che si stesse facendo su di lui, la personale campagna contro cosa forse lo sa lui ma non certo questo blog. Questo blog ha solo l’intenzione di dire che è ora di smetterla, con queste affissioni fuori dagli spazi. Ora, il lettore che ci invia la foto, ha fatto questo ragionamento: al di là dei vittimismi, è possibile che dobbiamo tenerci questo?
Poi, chiama un altro lettore e successivamente invia delle immagini, relative alle affissioni nel centro storico di Martina Franca. E, come si nota, ci risiamo. Naturalmente il problema è generale, cioè quello delle affissioni selvagge. Però se c’è chi ha aperto, su se stesso, il canale della personalizzazione del problema, adesso si tiene quello che gli arriva in termini di foto e pareri (entro i limiti, naturalmente).
E un altro paio di considerazioni: e i controlli dove sono? E l’indirizzo politico, sulla città bella e altre manfrine del genere, che fine ha fatto?
A quanto pare le multe non fanno paura (o non vengono pagate). Io propongo questo: manifesti o volantinaggio abusivo? manifestazione non autorizzata.
Vediamo se così non si ottengono risultati…
Il sospetto che certa gente, per qualche motivo, le multe non le paghi è venuto anche a me.
Ma non è di questo che voglio parlare.
Vorrei segnalare un aspetto ancora più grave di queste affissioni selvagge.
In via Locorotondo all’altezza di quell’incrocio pericoloso nei pressi della vinicola, c’è uno di questi manifesti abusivi che potrebbe comportare seri problemi di sicurezza.
Proprio così!
Provenendo dal distributore Simeone, provate ad immettervi sulla statale.
Come tutti sanno, non c’è una buona visibilità. Prima c’era un segnale (croce di San Andrea) sulla sinistra che ostacolava la vista perché era troppo vicino al muro della vinicola e lasciava poco spazio per intravedere le vetture che sopraggiungevano.
Qualcuno segnalò la cosa ed opportunamente il segnale fu spostato in una posizione più vicina all’incrocio e migliore per la visibilità. Il palo del vecchio segnale fu lasciato sul posto e indovinate cosa c’è oggi che sventola al posto della croce di Sant Andrea?
Non ho una foto, ma sarebbe interessante vederla documentata su questo sito per farsi un’idea.
Grazie per il suo intervento estremamente opportuno. La documentazione ci sarà, quanto prima. (agostino quero)