Una premessa: la professionista in questione non deve certo spiegazioni ad alcuno.
Fatta la premessa, il Comune di Martina Franca deve una spiegazione. Il dubbio, stavolta, è sollevato dalla tempistica di un provvedimento. Dunque: l’8 maggio 2014 la professionista viene incaricata dal Comune di Martina Franca. Il giorno prima (stando a quanto scritto nel provvedimento comunale) la professionista sottintesa, per come è scritto il provvedimento, dice di non poter depositare atti. Poi ha presentato il preventivo di parcella, una volta incaricata, rispetto alla quale ha avuto luogo l’impegno di spesa.
Il punto è: come si fa a dare un parere ufficiale il giorno prima di essere incaricati? O, in alternativa, com’è possibile scrivere in maniera così confusa i provvedimenti che finiscono nell’albo pretorio comunale? Altro esempio di confusione: il provvedimento riguarda un contenzioso tributario a proposito di Imu. Nel provvedimento, a firma della dirigente comunale del settore tributi, è scritto che la Soget (che riscuote i tributi per conto del Comune) ha presentato controdeduzioni in data. E la data non c’è. Andiamo bene insomma.
Di seguito in formato pdf il provvedimento pubblicato in albo pretorio online del Comune di Martina Franca: