Nella foto di Francesco Ruggieri un momento della sagra pirotecnica.
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Diffuso dagli organizzatori:
FUOCHI DI SAN ROCCO
VINCE IL TERZO SPETTACOLO
La ditta Lieto Fireworks si è aggiudicata la 64esima edizione della Sagra Pirotecnica della Valle d’Itria. A decretarne la vittoria sia il voto della giuria popolare che di quella tecnica.
Secondo posto per Padovano (primo fuoco), terzo gradino del podio per Di Candia (secondo fuoco
Sono pervenuti oltre 1200 voti online. Questi i risultati:
Terzo fuoco 81,7 %
Primo fuoco 13,3 %
Secondo fuoco 5 %
La ditta Padovano si è aggiudicata una menzione speciale da parte del Comitato.
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Anche quest’anno gli abitanti di Locorotondo, la cittadina pugliese nella provincia sud di Bari (oggi città metropolitana di Bari) il cui nome richiama la caratteristica forma del centro storico – hanno festeggiato il suo primo Santo Patrono: San Rocco di Montpellier, nato appunto a Montpellier in Francia e morto nella notte tra il 15 ed il 16 Agosto del 1379 a Voghera, è stato un pellegrino e guaritore, venerato come santo dalla Chiesa cattolica e patrono di numerose città e paesi. La devozione per San Rocco è molto viva dal Medioevo in poi, come protettore dal terribile flagello della peste, ed anche per Locorotondo è dovuta a questo motivo. Il santo si trovò di passaggio e liberò il popolo dalla pestilenza radicando il suo culto sino alla sua proclamazione, avvenuta nel 1787, di primo santo patrono della cittadina prendendo il posto del precedente diventato secondo Santo Patrono – San Giorgio – che viene festeggiato il 23 aprile, ricordiamo che la chiesa principale di Locorotondo, la chiesa madre è ha lui dedicata, mentre la chiesa di San Rocco è posizionata proprio in largo San Rocco sempre nel centro storico.
Dalla fine del diciannovesimo secolo la fiera di San Rocco tra le più importanti della Puglia, che si tiene ancora oggi nei giorni della festa. Nel1957 nasce la gara pirotecnica dedicata a San Rocco inizialmente sovvenzionata da quei cittadini emigrati in cerca di lavoro. Molto apprezzate sono state le luminarie che hanno rischiarato le strade della festa a cura Gianfranco Paulicelli, il concerto del gruppo folkloristico Terraross, il giro musicale della mattina del 15 di tutto il paese del concerto bandistico F.lli Caramia del comune di Locorotondo, lo spettacolo itinerante per le vie del centro della Conturband, il concerto della cantante Nada, il giro del paese del “Gran concerto bandistico città di Squinzano” seguito dal concerto sulla cassa armonica ed infine l’attesissima 64^ sagra pirotecnica.
Ancora oggi 17 agosto continuano i festeggiamenti con la “Grande orchestra dei fiati città di Conversano” il mattino con un giro musicale nel paese e nel pomeriggio un concerto sulla cassa armonica, una gara ciclistica nel pomeriggio, il concerto in serata del gruppo Abbàsce ed infine un’ultima batteria di fuochi d’artificio alle 24 ad indicare quanto i locorotondesi siano propensi per questo spettacolo, ad ultimazione dei 4 giorni dedicati a San Rocco di Montpellier che in molti indicano anche il Santo più venerato per la guarigione dal Covid-19. (Francesco Ruggieri)