Di seguito un comunicato diffuso da Marco Lacarra, segretario regionale del partito democratico della Puglia:
“Le responsabilità saranno accertate dalla magistratura. Ma chiedo che la morte di Giacomo Campo, 27 anni dipendente di una ditta che stava effettuando operazioni di pulizia all’Ilva, non rimanga impunita. Chiedo che i responsabili siano puniti in maniera esemplare e che si garantiscano condizioni di sicurezza per tutti quelli che, a vario titolo, operano nel complesso siderurgico tarantino”. È l’appello di Marco Lacarra, consigliere regionale e segretario del Partito Democratico in Puglia, dopo l’ennesimo incidente sul lavoro avvenuto questa mattina all’interno dell’Ilva di Taranto. Dai primi accertamenti, sembra che l’operaio stesse operando sul nastro trasportatore quando la parte finale di un contrappeso ha ceduto, facendo precipitare un carrello che lo ha schiacciato. Il tutto è avvenuto nel reparto dell’altoforno 4, alle 6.45. Sono stati i colleghi di lavoro a dare l’allarme e a chiamare i soccorsi, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare.
“Chiedo che si accerti la verità su quanto accaduto il prima possibile”, prosegue Lacarra. “Al tempo stesso però è necessario e impellente mettere in campo politiche di prevenzione e sicurezza sul lavoro anche nell’Ilva commissariata. La vita e la salute di chi lavora al suo interno – conclude – non possono aspettare”.