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Autorità portuale, la lite Bari-Taranto continua: anche nello stesso partito. Il capogruppo Pd alla regione contro Antonio Decaro "Basta con le sceneggiate", dice Michele Mazzarano (eletto nella provincia ionica) rivolto al sindaco, pure esponente democratico, del capoluogo regionale

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Aggiornamento a questo link:

https://www.noinotizie.it/17-12-2015/taranto-vs-bari-polemiche-anche-per-mancato-emendamento-per-le-aziende-dellindotto-ilva/

Di seguito un comunicato diffuso da Michele Mazzarano, capogruppo Pd in consiglio regionale della Puglia:

“Quanto sta accadendo in Puglia sulla riforma del sistema delle Autorità portuali desta molte perplessità”. Lo sostiene il capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, Michele Mazzarano, il quale torna a denunciare il comportamento del sindaco di Bari, Antonio Decaro, e le continue ingerenze per condizionare le scelte del governo non in funzione della migliore soluzione possibile, ma esclusivamente nella logica del campanile.

“Il governo italiano – afferma Mazzarano –, almeno secondo le dichiarazioni rese in una conferenza stampa, ha affidato la comunicazione di scelte proprie della Presidenza del Consiglio dei Ministri alle dichiarazioni di un presunto podestà pugliese, in cui si rende noto che il Governo rinuncia ad un cardine del suo Piano della Logistica autorizzando il podestà a riferire ai pugliesi di aver cambiato idea. Un atteggiamento, quello del sindaco di Bari, che rischia di ingenerare un effetto domino anche in altre realtà territoriali. Ora, ovviamente, di fronte a questa sceneggiata – conclude Mazzarano – qualcuno dovrebbe spiegare a Brindisi e Manfredonia perché quelle autorità portuali non dovrebbero pretendere la loro autonomia. Infine, a questo punto, ci sarebbe da chiedersi che fine abbiano fatto l’attenzione e la solidarietà delle istituzioni pugliesi e del Governo italiano verso le sofferenze di Taranto”.


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