Martino Bruno, esponente della giunta alternativa di Forza Italia, lamenta una procedura dell’amministrazione comunale di Martina Franca. Il comandante della polizia municipale e il dirigente del settore attività produttive (sviluppo economico, formalmente detto) del Comune sono, dal 15 gennaio, la stessa persona, sostiene Bruno. Lo conferma anche il sito istituzionale del Comune di Martina Franca.
“Niente contro la persona, ci mancherebbe” dice l’esponente politico. Ma la procedura sì, che lascia qualche perplessità. Esempio, le eventuali sanzioni nei confronti dei commercianti. Chi procede è la polizia municipale, chi deve valutare se fare un’ordinanza rispetto al lavoro della polizia municipale è il settore sviluppo economico. Come fa la stessa persona a compiere tutta questa procedura? Poniamo il caso paradossale ma possibile: prende per buono, da comandante della polizia municipale, il verbale dei vigili e poi, da dirigente del settore sviluppo economico, prende una decisione diversa, sullo stesso caso. Ed è sempre la stessa persona. “Per me c’è un conflitto di interessi” sostiene l’esponente della giunta alternativa di Forza Italia. Di sicuro, la cosa, tanro normale, non è.
Insomma, controllore e controllato sono la stessa persona.
Succede al Comune di Martina. Solo al Comune di Martina