Sgominati, secondo gli inquirenti, due clan facenti capo a Tommaso Scarlino e Giuseppe Leo, che collaboravano nel Salento. Si occupavano di droga ed estorzioni e, in parcolare, la vicenda riguarda anche il pizzo importo con metodi mafiosi agli stabilimenti balneari della zona e allo spaccio di cocaina e marijuana nel sud Salento e nella zona di Vernole.