Il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato le proposte del direttore generale Paolo Campo Dall’Orto. Cinque direzioni di rete cambiano guida: a Raiuno un pugliese, Andrea Fabiano 39enne di Bari. Era il vice di Giancarlo Leone, ne prende il posto. Entrato alla Rai diciassette anni fa rispondendo a un annuncio, è ora il direttore più giovane che la principale rete tv italiana abbia mai avuto.
Ilaria Dallatana, lunga esperienza professionale con Giorgio Gori (produttore tv, renziano di ferro e attualmente sindaco di Bergamo) diventa direttrice di Raidue così come un’altra donna va al vertice di Raitre: Daria Bignardi, nota al pubblico tv per le “Invasioni barbariche”, scrittrive e anche, politicamente (si dice) alle posizioni del premier. Raiquattro ha in Angelo Teodoli il nuovo direttore di rete, così come il giornalista e scrittore Gabriele Romagnoli diventa direttore di Raisport. Se il sindacato Usigrai ha contestato un eccessivo ricorso ad esterni, i consiglieri di amministrazione Rai in quota al centrodestra, oggi, hanno votato contro le nomine.