A Francavilla Fontana, stasera, non ci sarà la commissaria straordinaria dell’amministrazione comunale, alla processione del venerdì santo. Lei ha fatto pagare la Tares anche alle chiese e questo, secondo ricostruzioni varie, sarebbe il motivo vero della sua “retrocessione” nella processione di stasera, non vicino alla statua di Cristo morto, ma dietro, come ha stabilito il prete. Mai successo prima, forse. La signora Iaculli, commissaria del Comune, non ci sta, dirà una preghiera e andrà via. La Tares ha provocato anche questo, dunque.
A Martina Franca non si è attesa la processione, invece. Il giorno di venerdì santo, mattina, tre telefonate in meno di un’ora. Avvisi di pagamento del conguaglio Tares. Evidentemente, il Comune di Martina Franca, dopo essere stato piuttosto messo in discussione sul perché non arrivassero gli avvisi Tares, ha deciso che prima o poi andava fatto ed è stato fatto oggi.
Un cittadino, pensionato: nell’abitazione vivono solo lui e sua moglie. Chiamata al cronista, di questo tenore, concitato: “bisogna fare qualcosa, è una cosa scandalosa”. Ma che è successo? “Il conguaglio Tares. L’anno scorso pagavamo 240 euro, ora sono 607”.
Ed è il primo: altre due telefonate di questo genere sono già arrivate al cronista. Entro il 30 aprile, decine di migliiaia di contribuenti, fra privati e aziende, dovranno pagare il conguaglio Tares. Che sarà una mazzata, del resto l’amministrazione guidata da Franco Ancona è colei con cui la tassazione è a 589 euro contro i 389 dell’amministrazione guidata dal precedente sindaco, Franco Palazzo. In termini percentuali, ciò che col sindaco Palazzo si pagava 100, col sindaco Ancona si paga 151,4.
La cosa grave, da qui, è la mancata risposta da parte dell’attuale sindaco di Martina Franca, sulla determinazione di un tributo così alto, per la tassazione sui rifiuti più alta di sempre. Non risponde da sei mesi, Franco Ancona. E oggi, per i cittadini, è venerdì di passione. Ma non solo per la Pasqua.
Intanto l’assessore comunale ai Tributi di Martina Franca comunica quanto segue:
“L’ufficio tributi del Comune è stato potenziato di ulteriori unità operative al fine di migliorare il rapporto con i cittadini che potranno avere tutte le informazioni di cui hanno bisogno in un’ottica di collaborazione.”.
È quanto comunica l’Assessore al Bilancio, Lorenzo Basile.
Dal prossimo martedì, infatti, l’Ufficio Tributi, sito nell’atrio di Palazzo Ducale, amplierà le sue attività per soddisfare le esigenze dei contribuenti. Concluse le procedure di mobilità, nei prossimi giorni saranno operative le nuove unità per implementare un servizio fondamentale per i cittadini.
“L’internalizzazione della gestione dei tributi locali, fortemente voluta dal Consiglio Comunale, è ormai in una fase avanzata – continua Basile -. Il nostro obiettivo è quello di realizzare una struttura che sia in grado di interagire con prontezza e con pertinenza ai bisogni della cittadinanza. In questa fase storica in cui la fiscalità locale attraversa un momento di significativi cambiamenti è necessaria una specifica attenzione per ridurre al minimo il disagio dei contribuenti. Gli uffici pertanto – continua l’Assessore – saranno a disposizione dei cittadini per ogni necessità anche in virtù dell’imminente scadenza del conguaglio della Tares (che scade il 30 aprile) rispetto alla quale, in questi giorni, si stanno inviando gli avvisi di pagamento”.
L’ufficio tributi sarà aperto dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 12, mentre martedì e giovedì resterà aperto anche nel pomeriggio dalle 15 alle 17. Il venerdì, previo appuntamento, l’apertura dalle 9 alle 12 sarà riservata ai professionisti e alle associazioni di categoria considerata l’attività specifica che quotidianamente svolgono. E’ stato attivato, inoltre, un indirizzo mail, tares.martinafranca@sogetspa.
Caro Assessore prima di …ridurre i disagi ai contribuenti perché non pensate di ridurre le tasse?
O non sapete come fare per pagare le indennità aggiuntive ai dirigenti?
Come il recente passato si aumentano le tasse per pagare premi ed indennità ai dirigenti, ma oggi è anche più grave qualche dirigente ha così tanto tempo da farsi distaccare in altro Comune. Però dal Comune di Martina pretende come detto la indennità aggiuntiva mettendo in difficoltà la giunta che è costretta ad aumentare le tasse.
Metto a disposizione altri due indirizzi di posta elettronica rilevati dal sito istituzionale del Comune di Martina Franca ai quali i cittadini possono rivolgersi:
sindaco@comunemartinafranca.gov.it
lorenzo.basile@comunemartinafranca.gov.it
Mamma mia ! che bell’uovo pasquale ! grazie signori governanti di Martina Franca !
E meno male che siete di sinistra ! Altrimenti erano c . . . i !