Di seguito un comunicato diffuso dalla polizia:
È responsabile di due attentati dinamitardi compiuti a Foggia, l’uomo fermato dai poliziotti della questura di Foggia coordinati dal Servizio centrale operativo. Il primo attentato fu ai danni della friggitoria “Poseidon”, in pieno centro storico, il 12 novembre dello scorso anno; il secondo fu compiuto ai danni del centro per anziani “Il Sorriso di Stefano” commesso il 16 gennaio. I colpi furono compiuti con modalità simili, esplosioni notturne di ordigni rudimentali nascosti all’interno di uno zaino, che provocarono importanti danni materiali nonché allarme sociale. Le accuse per l’uomo sono di danneggiamento e detenzione e porto illegale di materiale esplodente, aggravato dal metodo mafioso. Fondamentali, ai fini delle indagini, sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate lungo le vie di arrivo e di fuga, utilizzate dall’uomo per giungere sul luogo degli attentati. Particolare decisivo per l’identificazione del responsabile è stato un tatuaggio sulla mano.