Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Alberobello:
L’Amministrazione comunale invita i cittadini, proprietari di fondi agricoli in agro di Alberobello e Coreggia, a rispettare le misure di contenimento del batterio Xylella Fastidiosa secondo le disposizioni del Piano regionale (D.G.R. n.1866/2022 e 570/2023).
‘Sono azioni obbligatorie quelle disposte dalla Regione Puglia – spiega il Sindaco Francesco De Carlo – in quanto necessarie a contrastare la diffusione della malattia e prevenire altri focolai. Oltre ai trattamenti fitosanitari che i proprietari dei terreni eseguiranno, l’Amministrazione ha disposto la pulizia delle aree verdi, attività importante per definire gli standard qualitativi di una Città perché influenzano la salute dei Cittadini e la vivibilità’.
Il “Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia” prevede, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione del vettore (Philaenus spumarius) di Xylella fastidiosa, le lavorazioni superficiali del terreno (arature, fresature, erpicature e trinciature).
Il territorio di Alberobello, con Determinazione n° 18 del Dirigente Sezione Osservatorio Fitosanitario 14 marzo 2024, è stato inserito nella cosiddetta area infetta a “Xylella fastidiosa sub specie Pauca ST53” in cui si attuano misure di contenimento e i cittadini proprietari/conduttori di terreni sono obbligati a effettuare gli interventi atti a contrastare gli stadi giovanili del vettore della Xylella (la sputacchina).
Ecco quanto previsto:
ATTIVITÀ OBBLIGATORIE DA EFFETTUARE ENTRO IL 5 MAGGIO 2024*
(Salvo disposizioni di ulteriore proroga da parte del Servizio Fitosanitario Regionale)
- effettuare l’aratura sulle superficie coltivate, in modo da interrare completamente le erbe infestanti. Sono escluse le superfici coltivate con colture erbacee (ortaggi, foraggi granella ornamentali);
- eseguire diserbo chimico o piro diserbo, per eliminare le erbe spontanee sulle superfici coltivate con presenza di emergenze rocciose e per tutti gli spazi su cui è impossibilitata l’aratura;
- le superfici con presenza di emergenze rocciose, condotte con il metodo del biologico, devono essere sfalciate a raso del suolo;
- le superfici a prato spontaneo e/o impiantato devo essere falciate 2 volte, al fine di mantenere il più basso possibile la parte verde;
- tutte le superfici composte da strade, piazzali, parcheggi, area di cantieri, etc. sulle quali è presente vegetazione spontanea, devono essere sfalciate a raso del suolo o diserbate con diserbo chimico o piro diserbo.
*Circolare 2 del 15 aprile 2024, Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Tutela dell’Ambiente – Sezione Osservatorio Fitosanitario
MISURE FITOIATRICHE OBBLIGATORIE
Sulle superfici su cui insistono piante di olivo, è obbligatoria la lotta fitosanitaria, con insetticida registrato in etichetta, sia sulla coltura che sul parassita, al fine di abbattere la popolazione adulta degli instetti vettori, con due interventi all’anno nei mesi di maggio e giugno a seguito delle indicazioni diffuse dal Servizio Fitosanitario Regionale.
I proprietari, conduttori e/o gestori a qualsiasi titolo di fondi rustici, terreni e aree di qualsiasi natura e loro pertinenze dell’intero territorio sono invitati a ripulire, in collaborazione con quest’Ente, i cigli stradali e/o le banchine prospicenti i predetti siti mediante rasatura, bruciatura assistita o estirpazione delle erbe e/o sterpaglie.
Le comunicazioni inerenti l’attuazione delle presenti misure fitosanitarie saranno pubblicate sul sito istituzionale www.emergenzaxylella.it
(foto: repertorio, non strettamente connessa alla notizia)