Di seguito un comunicato dell’associazione Laboratorio cittadino:
Finalmente, dopo i fatti di cronaca a tutti tristemente noti, qualcuno si è reso conto della necessità di una maggiore tutela dell’inviolabilità del domicilio e per estendere la legittima difesa. La proposta di legge è finalizzata a modificare gli articoli 55 e 614 del codice penale. Con la modifica dell’articolo 55, il disegno di legge intende escludere l’eccesso colposo in legittima difesa, vale a dire legittimare il padrone di casa a poter difendere se stesso e i propri beni, senza subire denunce. La modifica dell’articolo 614, invece, richiede l’ aumento della pena fino a 6 anni per chi commette il reato di violazione di domicilio ed un ulteriore aumento fino a 7 anni nel caso in cui il colpevole sia palesemente armato al momento dell’aggressione. Infine, la proposta di legge mira anche a negare il risarcimento danni in caso di lesioni subite dall’aggressore da parte del padrone di casa. Ci sorprende che il nostro comune non si sia preoccupato di informare i cittadini a riguardo. Ci chiediamo come mai non ve ne sia neppure una minima menzione sul sito istituzionale comunale. Eppure la petizione è stata depositata presso il nostro ufficio anagrafe già dallo scorso 1° Aprile. Il fatto è ancora più strano dato che sul sito comunale appare un link che informa sui referendum e su altre petizioni popolari. Non sappiamo se tale distrazione sia dovuta a motivi politici, se così fosse, vogliamo ribadire con forza che, sulla protezione delle nostre case e di chi ci vive, non ci dovrebbero essere opinioni di destra o di sinistra, ma solo un sano buon senso. Chi è interessato ad aderire all’iniziativa dovrà recarsi, entro il 25 Maggio, presso l’ufficio anagrafe del nostro comune dove troverà l’apposito modulo. Per poter apporre la propria firma è sufficiente essere in possesso della carta d’identità ed essere residente nel comune in cui si intende firmare. Si deve andare a firmare perchè non è giusto confondere l’aggredito con l’aggressore, un padre di famiglia con un delinquente che mette in pericolo noi, i nostri cari e le nostre abitazioni.