Ne dà notizia Quotidiano.
Misure cautelari disposte dalla procura di Lecce. Secondo l’accusa, per quattro anni fino allo scorso gennaio sono andatoli avanti gli abusi nei confronti della minorenne. La madre, conosciuto un 52enne lombardo su Instagram, aveva iniziato una relazione virtuale e l’essenza era costringere la bambina a fare sesso telefonico con lui, ferendo anche con tagli sulle braccia la minore in caso di rifiuto. Per agevolare gli abusi fatti anche di foto e video, per non avere disturbi, la donna stordiva suo marito con ansiolitici. Gli arrestati devono rispondere di pornografia minorile: l’uomo anche di stalking, considerata ad esempio la contestazione di oltre 85mila messaggi in due mesi oltre al controllo esercitato tramite apo installata nel cellulare regalato alla minorenne. La donna è accusata di maltrattamenti in famiglia.