Ieri l’autopsia sul corpo di Roberta Perillo. Dall’esame medico legale emerge che la 32enne non è morta per strangolamento. Dunque annegamento, si ipotizza da qui. Il cadavere era nella vasca da bagno della casa in via Rodi a San Severo, dove la donna risiedeva. Del femminicidio si è accusato, costituendosi, il 37enne ex fidanzato della donna. Oghi, per dettagliare il periodo immediatamente precedente l’assassinio, una verifica dei messaggi inviati o ricevuti dalla giovane donna.
(foto home page: fonte San Severo Today)