Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I carabinieri dell’ Aliquota Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno avviato le indagini finalizzate all’identificazione di 4 individui che, nel corso della notte, armati di fucile e col volto travisato da passamontagna, hanno perpetrato una rapina ai danni dei proprietari di un ristorante ubicato in localita’ “Pantanagianni”. I malviventi, sotto la minaccia delle armi, hanno costretto i malcapitati a consegnargli l’incasso della serata, tuttora in corso di quantificazione, dandosi subito dopo a precipitosa fuga.
—–
I carabinieri dell’ Aliquota Operativa della Compagnia di San Vito dei Normanni unitamente ai militari della locale stazione hanno avviato le indagini finalizzate all’identificazione degli ignoti malfattori che, nel corso della serata, hanno esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dell’insegna luminosa di una discoteca del posto. I danni sono in corso di quantificazione.
—–
I carabinieri dell’ Aliquota Operativa della Compagnia di Fasano unitamente ai militari della locale stazione, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dei furti lungo il litorale, hanno deferito in stato di liberta’ C.A., classe 1983 da Monopoli, per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.
Costui è stato sorpreso in possesso di 3 coltelli a serramanico e di un attrezzo multiuso con lama, che occultava all’interno di un’autovettura da lui guidata e in compagnia di S.V., classe 1971 da Fasano, attualmente ristretto presso la Casa Circondariale di Turi (BA) e in permesso premio da fruire nel Comune di Fasano. Oggetti rinvenuti sottoposti a sequestro.
—–
I carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di liberta’ P.R., classe 1970 da Ruvo di Puglia, per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.
Costui, nel corso di una perquisizione personale, e’ stato sorpreso in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 17,5 cm., sottoposto a sequestro. Nella circostanza, i militari operanti, hanno notificato all’uomo i decreti di ammonimento e divieto di detenzione armi e munizioni emessi rispettivamente dalla questura e prefettura di bari, in seguito agli atti persecutori commessi dallo stesso nei confronti di due coniugi residenti in Ruvo di Puglia, fatti già denunciati dalle vittime presso il Commissariato di Corato (BA) nelle date del 5 e 13 Luglio u.s..
