La Guardia di finanza ha segnalato alla procura della Corte dei Conti 482 medici delle province di Brindisi, Lecce e Taranto. Nel mirino dell’inchiesta, le prescrizioni per complessive 15542 confezioni di antiipertensivi ad alto costo, rimborsabili ma deve essere preliminarmente realizzata una cura con farmaci di costo minore. Il danno ipotizzato nei confronti del servizio sanitario nazionale è di 194mila euro circa.