Venduta, la droga avrebbe fruttato sedici milioni di euro. Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
Lo stupefacente era occultato all’interno di un carico di copertura composto da pannelli di legno per l’edilizia provenienti dall’Albania e destinati in Lombardia. A scoprirlo i Finanzieri del Gruppo Bari unitamente ai funzionari del locale Servizio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, all’esito di una serie di controlli finalizzati al contrasto degli illeciti, con particolare riferimento a quelli relativi al traffico di sostanze stupefacenti, hanno proceduto al sequestro, presso l’area portuale barese, di 1.650 chilogrammi di “marijuana”.