Di seguito il comunicato:
Duecentoventiquattro milioni di chili di rifiuti rimossi nel 2019. Basta un numero per raccontare l’imponente opera di smaltimento dei rifiuti all’interno del cantiere sulla tratta dell’alta velocità ferroviaria Napoli-Cancello.
Un’opera che il consorzio Nacav (guidato dal Gruppo Webuild e incaricato della realizzazione della tratta) ha affidato alla la F.lli Gentile srl, società altamente specializzata proprio nel recupero e nel mantenimento della qualità dell’ambiente in zone di cantiere.
Così, nei pressi di Afragola, raccogliere, gestire e trattare i rifiuti che vengono rinvenuti dove correrà la linea diventa un impegno essenziale per rispondere alle esigenze del territorio.
Per riuscirci, tra l’aprile del 2019 e il dicembre dello scorso anno 48 autocarri hanno portato a termine 8.210 conferimenti presso impianti terzi finali di smaltimento e hanno raccolto 14 tipologie diverse di rifiuti, accompagnati nel lavoro da 6 escavatori adibiti al carico e da 60 persone impegnate stabilmente nell’opera.
«Una corretta ed efficiente attività di bonifica volta al ripristino delle condizioni naturali – spiega Giovanni Gentile, consigliere delegato della F.lli Gentile – consiste essenzialmente nell’attuazione di plurimi interventi adeguatamente progettati e professionalmente eseguiti ma comunque tutti strumentali alla completa eliminazione delle fonti di inquinamento ovvero alla riduzione dei valori di concentrazione dello stesso entro una soglia che è possibile definire “ammissibile”. La bonifica viene condotta sul suolo, sul sottosuolo e sulle acque sotterranee. Nell’ambito di questo lavoro, la rimozione di rifiuti abbandonati in situ rappresenta il primo step e viene effettuata sulla base delle valutazioni analitiche propedeutiche alla definizione della più consona ed efficace tecnica di rimozione, trasposto e smaltimento».
Nel cantiere dell’alta velocità, la Fratelli Gentile srl è al lavoro insieme ad altre 299 imprese, tra fornitori e subfornitori, che supportano le attività del Gruppo Webuild. Un patrimonio enorme di competenze ed eccellenze, costituito al 99% da imprese italiane.
Nel caso della Fratelli Gentile quella richiesta è un’attività complessa perché i rifiuti sul territorio devono essere prima di tutto analizzati dal punto di vista chimico-fisico attraverso esami di laboratorio, divisi in classi di pericolo e poi gestiti con la soluzione più corretta, che va dal trattamento all’incenerimento fino alla collocazione in discarica. Tutto questo è ancora più complesso per la mole di rifiuti che vengono abbandonati nel territorio su cui insiste il cantiere.
La Fratelli Gentile si è presentata all’appuntamento con questa grande opera forte di una tradizione lunga 35 anni nel corso dei quali l’azienda si è specializzata in bonifiche dei siti contaminati, bonifiche da amianto, demolizioni, decommissioning in ambito nucleare, raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali.
(foto: repertorio, non strettamente connessa alla notizia)
