Di seguito alcuni comunicati diffusi dall’amministrazione comunale di Martina Franca:
E’ stato sottoscritto dal Presidente del Coordinamento Istituzionale di Ambito nonché Assessore comunale alle Politiche Sociali, Donatella Infante, il “Disciplinare regolante i rapporti tra Regione Puglia e Ambito territoriale di Martina Franca per la realizzazione del Piano di investimenti per infrastrutture sociali e sociosanitarie” finanziato complessivamente con € 2.998.000,00, a valere su risorse PO FESR 2007-2013.
Il Piano degli Investimenti, presentato nei mesi scorsi alla Regione ed ammesso a finanziamento, consentirà di ampliare la dotazione di infrastrutture sociali e sociosanitarie del territorio di Martina e Crispiano, rispondendo in maniera ancora più efficace ai bisogni rilevati.
“A Martina Franca si dà quindi avvio alla ristrutturazione dell’Istituto Ex Archimede (situato fra le Scuole Battaglini e Motolese, oggi abbandonato e spesso oggetto di vandalismo) che sarà destinato alla realizzazione di una comunità socio-riabilitativa per disabili adulti privi di sostegno familiare, il “Dopo di Noi”. La struttura in molteplici occasioni è stata richiesta dalle famiglie dei disabili e dalle relative Associazioni, preoccupate per il futuro dei loro congiunti – dichiara Donatella Infante, precisando che – il Piano Di Zona ha già destinato specifiche risorse per il servizio, in maniera integrata Ambito-Asl, che diverranno operative a conclusione dei lavori di recupero ed allestimento della struttura.
A Crispiano, invece, è prevista la costruzione di un Centro Polivalente per Minori ed uno per Disabili, di cui il territorio si era rivelato parimenti carente.
“E’ il nostro regalo di Natale! – continua l’assessore Infante – Da parte mia, e dell’intera Amministrazione, un sentito ringraziamento all’Ufficio di Piano che, senza conoscere sosta, sta lavorando per garantire al nostro territorio tutte le opportunità di accesso ai finanziamenti, realizzando il duplice obiettivo, attraverso i servizi sociali, di rispondere ai bisogni sociosanitari essenziali della popolazione e di aprire nuovi cantieri nella nostra città”.
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Venerdì 20 dicembre, alle ore 14.30, nella Sala Consiliare di Palazzo Ducale torna a riunirsi la Consulta dei Giovani.
Due i punti all’ordine del giorno: la convalida del verbale della seduta dell’assemblea dell’11 ottobre e l’ approvazione della proposta di Regolamento per la Consulta dei Giovani permanente.
“Dopo mesi di duro lavoro – ha dichiarato il presidente Stefano Coletta – e con assidue e costanti riunioni dell’Organo, giungiamo ad un risultato molto significativo. I ragazzi si sono adoperati per realizzare il Regolamento definitivo della Consulta permanente che adesso passerà alla prima Commissione consiliare e poi al Consiglio Comunale. Dopo questo periodo sperimentale sono certo che ciascuno dei componenti sia pronto ad assumersi responsabilità più grandi, come il diritto di parola all’interno dell’assise cittadina o la carica di presidente eletto. Un ringraziamento a tutti i componenti che hanno avuto un ruolo fondamentale in questi primi mesi di vita della Consulta”.
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Illustrato il progetto, promosso dal Comune di Martina Franca e finanziato dal Gal Valle d’Itria, che punta al recupero e alla riattivazione socio culturale della struttura scolastica presente a San Paolo.
“E’ nel metodo di questa Amministrazione – ha dichiarato il sindaco Franco Ancona – confrontarsi periodicamente con i cittadini. Stiamo dialogando con la città anche su temi specifici come il nuovo appalto sui rifiuti, la Rigenerazione Urbana, il Piano Socio sanitario, il nuovo Piano Paesaggistico, perché riteniamo fondamentale il confronto continuo e la partecipazione attiva alla vita politico-amministrativa”.
Non leggo nessun commento a proposito di questa bellissima notizia…
Grazie per il tuo intervento. Caro amico, la risposta è contenuta nella tua stessa affermazione e, forse, in un detto che ci portiamo avanti da sempre: il bene non fa notizia. Ed è meglio così, in generale. Ma stavolta, almeno un bravo, a chi ha portato questo risultato, ci stava, oggettivamente. (agostino quero)
Eppure si parla del recupero di un edificio abbandonato; di un progetto sociale di straordinaria importanza e di un finanziamento intercettato dalla città.
Ritengo che sia stato fatto quello che una normale amministrazione debba fare. Quindi, solo il proprio dovere. Vuol dire che gli stipendi pagati ai dipendenti che si sono occupati della questione sono giustamente pagati!!! Nè più nè meno.
Grazie per il suo intervento. Però stavolta siamo più benevoli, dopo tutto il durissimo confronto sulla Tares (che poi, dopo: mica è finito, in realtà) diciamo qualche parolina buona. Fermo restando che la norma, e non l’eccezione, deve essere il portare a casa i risultati. (agostino quero)
Stiamo parlando di un finanziamento di circa 3 milioni di euro, soldi della collettività che sono destinati ai disabili e serviranno, tra parentesi, a recuperare un edificio abbandonato da anni (l’ex Archimede). In un momento difficilissimo come quello che stiamo attraversando, essere riusciti ad intercettare questi fondi, nell’esclusivo interesse dei più deboli, sembra un miracolo. Sinceramente le battaglie politiche tra centrodestra e centrosinistra non mi interessano, provo a valutare i fatti e quelli dicono che un risultato del genere è stato portato a casa. C’è poco da fare…
Grazie per il tuo intervento. Fra l’altro l’immobile da recuperare è un autentico sfacelo e l’alternativa sarebbe stata radere al suolo senza farne nulla. (agostino quero)
A francè a dvntet cumunst!
Bene
Sig. Santoro: anch’io sono al di sopra delle parti politiche e ribadisco che è stato fatto quello che normalmente debba svolgere l’istituzione comune. Che poi di queste cose a Martina se ne sono vereificate raramente, non deve essere interpretata come se fosse avvenuta una cosa eccezionale. Al comune di Monopoli, ad esempio, di finanziamenti del genere ne arrivano frequentemente e tutti i soggetti interessati hanno i piedi per terra, senza gridale al miracolo. Se non sbaglio, anche per il parcheggio di via Bellini era stato assegnato un finanziamento, ma il parcheggio non c’è e mi risulta che il finanziamento è stato perso. Prima vediamo l’opera poi, se proprio è necessario, esultiamo.
Vito, il vecchio ritornello, “sei diventato comunista”, non va più di moda e non fa più presa sulla gente.
Francè, aspettiamo di incassarli e speriamo di non restituirli sotto forma di eco tassa o di altre tasse……..non dimenticare che questa amministrazione ha aumentato tutti i tributi locali, le rette degli asili nido e gli stipendi ai nuovi dirigenti, mentre Vendola aumento subito l’IRPEF e la benzina…….
Comunque, considerato che le tredicesime andranno spese tra IMU, 0,91%, TARES, TOSAP e ICP, qest’ultime si pagheranno con gli aumenti di questa amministrazione entro il 31 gennenaio, i martinesi, in mancanza di regali, metteranno sotto l’albero la speranza del recupero di un’immobile comunale. Chi si accontenta gode……..
Sig. Fedele, l’amministrazione non ha aumentato TUTTE le tasse. Infatti, i revisori dei conti, che di regola devono difendere i soldi dei cittadini, hanno suggerito all’amministrazione di aumentare l’imposta sulla pubblicità e di introdurre quella di soggiorno. L’amministrazione non ha seguito tale suggerimento e NOI DOBBIAMO ESSERE MOLTO CONTENTI DELLA SCELTA FATTA. E’ giusto ringraziare i revisori dei conti. Visto che è Natale, chiediamo gli indirizzi personali ed omaggiamoli perchè lo meritano. Noi cittadini di Martina Franca vi siamo grati per l’attività svolta a nostro favore, sono quasi commosso! Grazie Revisori!!!
Gentile signor Cosimo, a mio parere non si tratta di ordinaria amministrazione (rispetto la sua opinione ma non la condivido); non sono un esponente delle istituzioni locali, né tantomeno voglio difendere sindaco e Giunta, ma sono stufo delle battaglie politiche tra i due opposti schieramenti che hanno contraddistinto gli ultimi venti anni. Quando si commettono errori (li facciamo tutti ogni giorno perché siamo essere umani) è legittimo evidenziarli e protestare, ma non basta perché poi bisogna fornire le soluzioni alternative. Al contrario, quando si raggiungono dei risultati, a mio parere, è giusto sottolineare la bontà del lavoro svolto.
Quanto all’opera lei ha ragione, aspettiamo che la realizzino (sperando che non vada a finire come il parcheggio di via Bellini, vicenda che risale a molti anni fa) ma il finanziamento l’hanno intercettato e questo è un dato di fatto.
Caro Michele, tu sei un esponente della Giunta ombra di Forza Italia, rispetto la tua posizione e il tuo ruolo nell’ambito del maggiore partito di opposizione, ma cosa c’entra l’argomento tasse locali con un finanziamento regionale?
Io non ho parlato di ordinaria o straordinaria attività. Ho detto solo che hanno fatto quello che normalmente una pubblica amministrazione deve fare. Le valutazioni le facciamo alla fine del discorso, se ricorrono i pressupposti. Le critiche fatte da questo blog penso siano finalizzate alla correzione degli errori in itinere per evitare di fare prima i danni e poi correre ai ripari come accaduto in passato a spese dei cittadini martinesi, vero Direttore?
Sig. Cosimo, L’imposta della pubblicità è stata aumentata, forse non lecitamente considerato il D.L 83/12, con la delibera di G.C. 59 del 18/07/12.
Stia sereno, delibere alla mano, a Martina dal 2012 sono stati aumentati tutti i tributi locali, le rette degli asilo nido e gli stipendi ai nuovi dirigenti comunali.
Cordialità
Sig. Fedele, si vada a leggere la relazione dei revisori dei conti. Tra i suggerimenti c’è quello di aumentare (quindi, ulteriormente) l’imposta sulla pubblicità. La serenità da parte mia c’è tutta e non ho detto che non è aumentato niente, anzi. Si legga bene tutto.
Scusa Francè, l’IRPEF si paga anche alla regione?
L’eco tassa si pagherà alla regione?
Spero che il finanziamento venga erogato e non accada come sta accadendo per il finanziamento sull area mercatale, leggi comunicato stampa odierno di Pentassuglia su La Gazzetta……
Miché scusa nel passato recente non ricordo di finanziamenti così sostanziosi intercettati dall’Amministrazione comunale, eppure l’Irpef alla Regione la pagavamo ugualmente. Qualcosa, stando sempre ai fatti, sotto questo punto di vista, è cambiato.
Quanto al mercato settimanale, il Comune avrebbe dovuto individuare la nuova area mercatale almeno una trentina di anni fa. Non lo ha mai fatto, ma adesso è arrivato il momento di compiere delle scelte, perché nel frattempo il mondo è cambiato e non possiamo rimanere fermi agli anni 70. In Italia scontiamo ritardi storici, soprattutto sotto il profilo infrastrutturale: bisogna fare qualcosa, diversamente non cambierà mai nulla e soprattutto non si farà mai nulla.
Quanto ai finanziamenti, gli stessi sono stati erogati dalla Regione all’Amministrazione locale, se poi il Comune non riesce a realizzare, ad esempio, il parcheggio di via Bellini (la questione risale ai primi anni 90) le colpe non possono certo ricadere su Bari.
Già fatto, e, considerato il D.L. 83/12, ho dei dubbi su un ulteriore aumento dell ICP.
Ora invito io lei a leggere quanto segue: http://www.comune.scandicci.fi.it/rassegne/bancadati/20120807/MI22015.PDF
Cordiali saluti
Francè,quali finanziamenti regionali hanno perso le scorse amministrazioni, fatto salvo che negli anni 90 si sono susseguite 3 amministrazioni di sinistra?
Ricordi? Margiotta, ribaltone Zizzi e Semeraro, o sbaglio?