Domenica 21 dicembre il mercato si terrà a Martina Franca. La riunione di oggi pomeriggio, che segue le polemiche politiche crescenti e una notevole protesta degli ambulanti, fa prendere questa decisione congiunta: 170 bancarelle, il 21 e il 28 dicembre, nella zona di piazza D’Angiò e in qualche strada adiacente. Dunque sarà una forma ridotta rispetto a quella del consueto mercato. “Esprimo grande soddisfazione per la soluzione a cui si è giunti grazie alla collaborazione di tutto il tavolo concertativo e perché si è avviato un percorso condiviso che vedrà le parti impegnate nella riorganizzazione del mercato settimanale nei prossimi mesi”, dice l’assessore comunale alle Attività produttive, Nunzia Convertini. Domani il sorteggio dei posti. Sarà gestito, tale sorteggio, dalle associazioni di ambulanti Acaf e Cari i cui responsabili, rispettivamente Martino Bruno e Giuseppe Solito, hanno diramato la seguente nota (quasi contemporaneamente è giunta quella del consigliere comunale Michele Marraffa, che sottolinea dal suo punto di vista la negativa maniera di procedere dell’amministrazione comunale):
Ha prevalso il buon senso. Il temine racchiude in sé la sintesi di una vicenda che, in caso contrario, avrebbe avuto notevoli strascichi sul piano economico sociale della città.
In qualità di presidenti delle associazioni ACAF e CARI, ritentiamo che quanto oggi concordato con l’Amministrazione sia confacente a quanto richiesto dalle categorie per l’apertura domenicale del Mercato.
Dopo un’attenta analisi, in considerazione della tipologia dell’area mercatale, si è addivenuti alla soluzione di limitare l’apertura degli stalli in 170 massimi e porla sia all’interno dell’area del centro servizi unitamente a Piazza d’Angio e agli accessi della stessa, con fruizione da parte dei commerciarti del parcheggio posto alle spalle del ridetto Centro Servizi per la sosta dei mezzi commerciali.
Tale soluzione condivisa e stata affiancata ad un progetto più ampio condiviso da tutte le associazioni partecipanti al tavolo di concertazione, che vede l’apertura straordinaria di una domenica mensile nell’area anzidetta del mercato straordinario come polo di attrazione.
Confidiamo che l’apertura domenicale e per il giorno 28 dicembre sia per tutta la città un momento di festa e di interesse economico.
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Di seguito un comunicato diffuso da Michele Marraffa, consigliere comunale di Martina Franca:
Nel Consiglio Comunale di ieri si è discusso dei mercati domenicali nel periodo pre-natalizio. L’accesa discussione in aula è stata accompagnata dalla presenza di alcuni rappresentanti delle associazioni di categoria e degli stessi commercianti.
“Ritengo che quella discussione non sarebbe dovuta neppure arrivare in Consiglio – dice il Consigliere di IdeaLista Michele Marraffa – la politica deve svolgere lavoro di mediazione mettendo d’accordo gli interessi di tutti, diversamente si corre il rischio di seguire interessi di parte scatenando malumori e, in questo periodo di crisi economica, di generare guerre tra poveri. La discussione in Consiglio Comunale non era lo strumento giusto, perché una soluzione si sarebbe dovuta già trovare in altre sedi”.
La politica di questa Amministrazione ha dimostrato ancora una volta tutta la sua incapacità: “Si sarebbe potuto risolvere tutto convocando le parti, evitando lo scontro, ascoltando tutte le parti e trovando una soluzione di intesa. Invece sono stati messi tutti contro tutti, salvo poi trovare una soluzione in extremis soltanto attraverso una semplice riunione. Quindi la concertazione era la strada da seguire fin da subito”.
Hanno lavorato bene i rappresentanti dei commercianti ambulanti e bene ha fatto la Confcommercio a sostenere le istanze dei propri iscritti: “Le associazioni di categoria devono svolgere la loro parte, è invece l’Amministrazione Comunale che deve tracciare la linea politica e in questo caso c’è da dire che Confcommercio e commercianti ambulanti hanno lavorato molto bene, manifestando le loro posizioni”.
Per la politica l’ennesima occasione perduta: “In Consiglio Comunale – dice Marraffa – ho inteso rimarcare, invece, il fallimento della politica, di questa Amministrazione, e con molta umiltà anche il mio, incapace di intervenire anche sulle questioni più semplici, come quella di mettere d’accordo le parti, i lavoratori e i nostri concittadini. Non farlo significa che qualcuno diventa debole perché non è rappresentato e io – conclude Marraffa – sono sempre dalla parte del più debole”.
(foto home page: repertorio)
Bla, bla, bla.
Se gli ambulanti non avessero mostrato di avere le …..(commento auto censurato in questa parte) domenica 21 per volontà di una parte il mercato andava a farsi friggere!!!!
amministrazione coerente. Come sempre dice sempre si all’ultima riunione.
Adesso quelli a posto fisso reagiscono? Vengono accontentati pure quelli!!!!
E si fa marcia indietro! Come sappiamo molto pericoloso come metodo……