Sequestrata nel padovano una villa storica. Titolare Annalisa Brondin, la moglie di un commerciante pugliese, Giuseppe D’Onofrio, brindisino che una trentina di anni fa era stato al centro di inchieste della magistratura. Ritenuto un boss del contrabbando. Il provvedimento è della direzione distrettuale antimafia di Padova in collaborazione con quella di Lecce, sulla base dell’istanza del tribunale di Brindisi-sezione misure di prevenzione. Il commerciante e la moglie risultavano pressoché privi di entrate, al momento dell’acquisto dell’immobile Barchessa di villa Molin e dell’attività commerciale. Secondo l’accusa, gli acquisti vennero fatti con proventi di attività illecite. Sequestrate anche le quote della società “I Trulli srl” con sede a Padova.