Scrive Carlo Salvemini, sindaco di Lecce:
Per impadronirsi di poche monetine delle macchinette del caffè, stanotte alcuni balordi hanno rotto una finestra del centro sociale di Viale Roma.
Non contenti, poco dopo, hanno divelto una finestra della scuola dell’infanzia di Viale Roma, manomesso anche qui le macchinette e poi dato fuoco alla cassettina della rete lan, dando origine a un incendio che si è propagato agli ambienti circostanti per poi spegnersi da solo.
La struttura della scuola non è compromessa, ma i danni sono ingenti.
È la quinta volta in poco tempo che l’Istituto Comprensivo Stomeo Zimbalo viene preso di mira. Nei giorni scorsi avevamo sostituito le serrature e gli infissi danneggiati precedentemente e posizionato i sensori di allarme. Non è stato sufficiente per fermare questi delinquenti.
Per macchiarsi di gesti così violenti, insensati, stupidi nei confronti di un centro sociale frequentato da anziani e di una scuola dell’infanzia frequentata dai bambini del quartiere bisogna davvero essere dei balordi. Bisogna non avere nulla nella testa e nel cuore. Bisogna non provare alcun rispetto o senso di appartenenza alla propria comunità.
Oggi è una giornata di rabbia e amarezza.
Da domattina comincerà il ripristino degli ambienti danneggiati.
Nel più breve tempo possibile i bambini torneranno a scuola. Il degrado e la violenza non vinceranno mai.