Di seguito un comunicato diffuso da Di Leo:
‘Il buongiorno si vede dal camerino’: è questo il titolo della sitcom di 100 puntate della durata di 2 minuti che andrà in onda ogni mattina, dal lunedì alla domenica, su Telenorba a partire da lunedì 22 febbraio.
Collocata al termine della rubrica ‘Buongiorno’ condotta da Daniela Vitarelli intorno alle 7,20 a ridosso della prima edizione del telegiornale, la sit-com è una riproposizione in chiave moderna delle originali e spiritose réclame di Carosello degli anni ’60, quelle che intrattenevano gli spettatori con divertenti contenuti, congedandosi nel finale con una frase (spesso un tormentone) inerente ai benefit del prodotto.
L’idea è della Di Leo Pietro SpA, azienda nata ad Altamura nel 1860 con sede a Matera, impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno, che così ha inteso valorizzare in modo innovativo e originale la personalità di un brand con un passato ricco di storia e tradizione ma, al tempo stesso, attento alle moderne esigenze del mercato e ai nuovi modi di comunicare.
Concepita dall’impresa barese di comunicazione CaruccieChiurazzi, la serie vedrà alla regia Vito Capuano mentre gli attori e i comici che daranno vita agli esilaranti episodi della sitcom sono tutti pugliesi e molti già noti al pubblico di Telenorba: del cast fanno parte Francesca Cirano, Daniele Condotta, Annabella Giordano, Brando Rossi e Filippo Totaro, tutti nei panni di ‘disturbatori’ della protagonista Vitarelli, intenta a fare colazione nel suo camerino. Gli esilaranti scambi di battute tra i personaggi verranno riprese da una camera “nascosta” dietro lo specchio della bella e simpatica presentatrice. La serie porta la firma di Leo Zani (attuale direttore di Telenorba e già direttore creativo dell’area sit-com di Mediaset), Francesco D’Elia (copywriter della CaruccieChiurazzi) e Marco Renzi, uno degli autori della nota sit-com ‘Camerà Café’.
«Dopo aver rilanciato la pubblicità come forma d’arte realizzando il corto ‘Storia di Leo’ sulle vicende aziendali – commenta Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro Spa – abbiamo deciso di dare spazio alle emozioni capaci di coinvolgere il pubblico portando i nostri prodotti al centro di un progetto di comunicazione davvero innovativo. Battute, tempi di recitazione e tematiche saranno un equilibrato mix tra i video virali dei social network e la commedia leggera. Crediamo che declinare il nostro prodotto in questa nuovo format di comunicazione sia un modo ancora più diretto per comunicare i valori della nostra azienda al grande pubblico. Parleremo, sempre col sorriso, di alimentazione sana, gusto, genuinità e sapori di una volta. È il nostro piccolo contributo per regalare due minuti di spensieratezza ogni mattina».
La Di Leo Pietro SpA, che occupa oltre 40 dipendenti, nell’ultimo quinquennio ha registrato una ragguardevole crescita del fatturato: dai 10,5 milioni del 2010 ai 13,3 del 2014 e una crescita a doppia cifra nel 2015. Nata nel 1860 ad Altamura l’azienda, con uno stabilimento produttivo di circa 18.000 mq (su un’area totale di 100.000 mq) a Matera, produce e commercializza una vasta gamma di prodotti da forno realizzati con la tecnica del ‘taglio filo’: biscotti tradizionali, frollini dal basso contenuto calorico o biologici con importanti proprietà nutrizionali, a ridotto contenuto di grassi e senza zuccheri aggiunti. La Di Leo Pietro, quinta azienda produttrice di biscotti in area 4 Nielsen e seconda in Puglia e Basilicata, ha ottenuto le certificazioni ISO 22000 – ISO 14001 – IFS che attestano la qualità dell’organizzazione; inoltre è stata una delle prime imprese del meridione ad aver ottenuto la BRC Global Standard Food, prestigiosa certificazione inglese di qualità, specifica del settore alimentare, nella categoria “A”, massimo riconoscimento ottenibile.