Sentenza di primo grado in tribunale di Taranto.
L*uomo era imputato con l’accusa di avere preteso quattromila euro da una collega di lavoro per non diffondere in rete foto intime della donna.
L’uomo di 34 anni è stato condannato per estorsione. La 43enne del tarantino aveva subìto una prima richiesta di denaro di duecento euro, poi successive pretese. La vicenda, originata nella primavera 2021, si chiude almeno in sede di primo grado per il 34enne con la condanna a due anni di reclusione (pena sospesa) ed al risarcimento alla parte offesa. Non è chiaro come l’uomo fosse venuto in possesso delle immagini che avrebbero danneggiato, sul posto di lavoro ed in famiglia, la donna.
Un 57enne che secondo l’accusa aveva messo a disposizione del 34enne una carta per ottenere i versamenti sarà processato a sua volta.