Diffusione di una malattia delle piante o degli animali e attività di gestione dei rifiuti non autorizzata. Di questi reati devono rispondere i titolari, denunciati, di un vivaio sequestrato a San Donaci dai carabinieri. In particolare, durante l’ispezione, stando all’accusa, è stato accertato che nell’area dell’attività agicolo-commerciale, tra i rifiuti vari e in violazione delle norme, erano accumulati e abbandonati, fra gli altri, tronchi di palme attaccate dal punteruolo rosso. Non solo. Il punteruolo rosso è risultato presente anche in varie piante che si trovavano nel vivaio, ancora piantumate. I funzionari della Regione Puglia che hanno a loro volta effettuato i controlli, hanno sospeso il certificato di autorizzazione alla commercializzazione delle piante, a carico di quell’azienda.