Il ministro delle Infrastrutture, Lupi, non figura fra i destinatari. C’è il sottosegretario. Anche perché domani, il ministro, sarà l’ex ministro: Lupi si dimette. Fra i destinatari ci sono Renzi e Vendola. Di seguito il testo della lettera inviata dal sindaco di Martina Franca, Franco Ancona, in merito alla questione della strada statale 172:
Presidente del Consiglio dei Ministri
Matteo Renzi
presidente@pec.governo.it
Sottosegretario delle Infrastrutture e dei Trasporti
Umberto Del Basso De Caro
segreteria.decaro@mit.gov.it
Presidente della Regione Puglia
Nichi Vendola
presidente.regione@pec.rupar.puglia.it
Assessore Regione Puglia Infrastrutture, Mobilità e Lavori Pubblici
Giovanni Giannini
Via G. De Ruggiero, 58 – 70125 Bari
Eccellenza Sig. Prefetto di Taranto
Umberto Guidato
protocollo.prefta@pec.interno.it
Direzione Generale ANAS Spa
Via Pianciani, 16 – 00185 Roma
Al Capocompartimento Anas
Ing. Nicola Marzi
Viale Einaudi, 15 – Bari
Al Responsabile del Procedimento SS 172
Ing. Marco Bosio
Viale Einaudi, 15 – Bari
OGGETTO: Strada Statale 172 SS. n° 172 “dei Trulli”. Tronco Martina Franca – Taranto. Adeguamento ed ammodernamento in sede di variante. Costruzione della quarta corsia sull’Orimini tra i Km 56+000 e Km 60+500 e aste di penetrazione a Martina Franca. – Intervento urgente
Da molti anni i cittadini del Comune di Martina Franca attendono la cantierizzazione dell’adeguamento e dell’ammodernamento della Strada Statale 172 nel tratto indicato nell’oggetto.
Tali opere annoverano alcune rotatorie essenziali per la sicurezza degli incroci in via Taranto (all’altezza di San Paolo) e in via Locorotondo (all’altezza della vinicola Di Marco). Sono note le chilometriche attese per raggiungere la città dal versante ionico, specie d’estate, e la pericolosità di conflitti nel tratto della Valle d’Itria che hanno provocato incidenti anche mortali.
L’opera, appaltata lo scorso ottobre, è ferma in fase di apertura delle offerte in quanto si rende necessario il rifinanziamento della stessa da parte del CIPE. Risulta, tra l’altro, ancora non definito l’atto integrativo tra l’ANAS e la Regione Puglia.
Auspico che le Istituzioni e gli Enti in indirizzo intervengano per adottare gli atti, ciascuno di propria competenza, per assicurare celermente l’aggiudicazione dell’appalto integrato che deve prevedere la prioritaria realizzazione delle rotatorie su citate, come già comunicato nella nostra lettera del 4 dicembre 2013, prot. n. 37937, che per comodità si rimette in allegato.
In attesa di riscontro, saluto cordialmente.