Di Agostino Convertino:
Domenica 19 marzo alle ore 17.00 – presso la Sala Consiliare di Palazzo Ducale a Martina Franca – a cura dell’Associazione La Nostra Africa Onlus, dell’Istituto Missioni della Consolata e del Comune di Martina Franca – si svolgerà la premiazione del concorso (ispirato alla figura di Fratel Peppino Argese) “La siccità”. La comunità martinese, con i suoi sette secoli di storia, se ne intende abbastanza: nel culto della compatrona Santa Comasia ha compreso perfettamente il valore della pioggia e dell’acqua sin dall’arrivo dei resti mortali della martire cristiana giunti da Roma nel 1645. Il livello di precipitazioni di quel 16 settembre segnò un record che lega il nostro popolo alla Santa, alle sue reliquie e al suo simulacro ogni volta che serve un’intercessione divina a favore dell’agricoltura. Non sappiamo se Fratel Giuseppe Argese, missionario della Congregazione della Consolata di Martina Franca, si sia ispirato alla nostra santa preferita ma una cosa è certa: la sua esperienza in Kenia ha migliorato la vita di moltissime famiglie in una terra che, quando è colpita dalla siccità, proclama lo stato di “disastro nazionale”. Sessant’anni di presenza di Fratel Giuseppe in Kenia, le sue opere di ingegneria idraulica, i 250 chilometri di condutture dell’acquedotto di Tuuru e l’opera di sensibilizzazione sul dramma della siccità hanno segnato una traccia indelebile. In tal senso, va considerata come eccezionale l’iniziativa de LA NOSTRA AFRICA Onlus Martina Franca di istituire un premio – riservato agli studenti martinesi di ogni ordine e grado – ispirato al tema della siccità e alla figura di Fratel Argese. In un contesto associativo come quello martinese, di altissimo livello ma spesso autocelebrativo o slegato dalla realtà contemporanea, spicca il pragmatismo dell’associazione che elargisce tre premi da mille euro ciascuno ad altrettante classi martinesi da investire in materiale didattico. L’evento spicca anche per la provenienza dei premi: un terzo da parte del Comune di Martina Franca che dimostra lungimiranza in questo investimento sulle giovani generazioni; un terzo dall’imprenditore Pierino Chirulli la cui sensibilità verso i temi ambientali e la solidarietà umana rappresenta un esempio da seguire; un terzo dall’associazione LA NOSTRA AFRICA guidata dalla dinamica presidente Maria Teresa Izzinosa. Ma su tutto spicca la drammatica attualità del tema siccità che ormai insidia anche l’Italia. Non a caso, appena due giorni fa nel corso del suo viaggio ufficiale in Kenia il Presidente Mattarella ha incentrato il suo discorso all’Università di Nairobi sul tema del cambiamento climatico e della siccità. “A tal riguardo”, ha così concluso il suo intervento, “con l’istituzione di uno specifico Fondo per il Clima, l’Italia intende proporsi come soggetto di primo piano per interventi di finanza climatica. Dai grandi progetti per l’utilizzo dell’energia solare ed eolica, all’agricoltura 4.0, fino alla produzione di idrogeno verde, le potenzialità per il partenariato fra Africa e Europa sono numerose e tutte altamente promettenti”.