Sapersi organizzare e saper pensare in modo critico sono due qualità fondamentali da sviluppare per avere successo nella vita. Un modo interessante per farlo è imparare a programmare.
Perché imparare a programmare sin da piccoli
Se le nuove generazioni sono il nostro futuro, è bene che crescano con tutti gli strumenti necessari per avere un futuro prospero. Ma sviluppare una mente aperta ed indagatrice, è uno dei prerequisiti che tutti dovrebbero acquisire. Perché allora non insegnare ai bambini qualcosa che potrà aiutarli sia nel mondo del lavoro, che nella vita personale?
Imparare divertendosi
Di solito i più piccoli apprendono molto più velocemente rispetto agli adulti, ma perdono anche la concentrazione con molta più facilità. Per questo insegnare coding ai bambini deve diventare un’attività che attiri la loro attenzione: un modo è quello di farli imparare giocando con computer o tablet, usando applicazioni interattive che imitano in tutto e per tutto le strutture dei più noti linguaggi di programmazione. Molti giochi infatti sono in pratica esercizi interattivi che consistono nello spostamento di mattoncini per creare un percorso da far compiere ad un personaggio per passare al livello successivo: e proprio questi blocchi ricordano molto il funzionamento del linguaggio di programmazione JavaScript, uno dei più usati e conosciuti.
Imparare anche da adulti
Per gli adulti, che invece non hanno ricevuto un’educazione adeguata in materia di programmazione, c’è ancora la possibilità di colmare le lacune. Molti potrebbero essere spaventati dalla vastità di questo mondo, potrebbero addirittura scartare a prescindere l’idea di apprendere questa abilità perché si sentono non adeguatamente preparati. Ma si può partire da zero e diventare Junior Developer in poco tempo. Ci sono diversi corsi sul mercato, e l’offerta di aulab è una delle migliori: un gruppo di esperti e tutor a disposizione per qualsiasi chiarimento è quello che serve per chi muove i primi passi nel settore. L’aiuto di persone che hanno già esperienza può facilitare lo sviluppo delle competenze trasversali e favorire un pensiero.
Vantaggi di una mente programmatrice
C’è chi potrebbe lamentarsi per il fatto che oggi la gente stia troppo tempo davanti gli schermi e non passi abbastanza tempo all’aperto in mezzo alla natura; ma tutti potrebbero investire il tempo che trascorrono al computer in una maniera più proficua. Imparare a scrivere in uno dei tanti linguaggi di programmazione porta allo sviluppo di diverse abilità. Infatti, per scrivere un codice funzionante e articolato, è utile – se non d’obbligo – suddividere il lavoro in diverse sottoparti, assegnare un ordine di importanza e agire seguendo uno schema prestabilito. Apprendere un nuovo metodo di scrittura (si tratta di imparare letteralmente a scrivere in una lingua completamente nuova, con la sua sintassi e la sua grammatica) significa poi acquisire competenze trasversali, rafforzare le capacità di problem solving e aiutare lo sviluppo dei processi logici e creativi.
Buone abitudini per sviluppare e stimolare il pensiero
Porre domande su come e perché le cose funzionano sta alla base di un pensiero critico. Purtroppo la maggior parte della popolazione non è abituata a porsi dei quesiti sul mondo che ci circonda. Sin dalla più tenera età i bambini sono abituati ad apprendere nozioni su nozioni senza neanche la possibilità di dire la loro opinione: questo metodo di insegnamento, che predilige solo le risposte già preformulate e che premia chi si attiene unicamente a quello che viene detto dal maestro, può davvero bloccare il processo cognitivo e impedire lo sviluppo della creatività e della fantasia dei ragazzi. Ma come stimolare questa capacità intellettuale? Ecco alcuni esempi:
- iniziare a discorrere di diverse tematiche;
- ricercare e attingere sempre da diverse fonti;
- confrontare le diverse fonti e formulare una propria opinione;
- prestare più attenzione a cosa succede nel mondo esterno;
- iniziare a farsi delle domande su ogni cosa.
Questi esempi, naturalmente, valgono sia per i grandi che per i più piccoli (che dovranno essere accompagnati dai genitori e da buoni maestri nello sviluppo del loro pensiero). Un modo creativo di pensare e ragionare può dare i suoi frutti e aumentare se viene messo alla prova tutti i giorni, e programmare, senza alcun dubbio, è un allenamento che va a rafforzare queste capacità.