Di Nino Sangerardi:
A Exprivia spa,sede legale Molfetta via Adriano Olivetti, è stato concesso l’appalto per la fornitura di prodotti e servizi inerenti il sistema informativo diagnostica per immagini e referti sanitari della Regione Puglia(Sirdimm).Importo complessivo pari a 15,8 milioni di euro, durata 72 mesi.
Quotata al segmento Star della Borsa Italiana, Exprivia nel dicembre 2017 ha siglato la fusione con Italtel spa ottenendo un bilancio congiunto di 591,4 milioni di euro e un totale di 3 mila dipendenti.
L’operazione di acquisto da parte di Exprivia rientra nel piano di ricapitalizzazione di Italtel per 115 milioni di euro. La compagine molfettese partecipa all’iniziativa finanziaria investendo 25 milioni d euro a fronte di una quota dell’81% del capitale ordinario di Italtel. Quest’ultima annovera tra i soci
Cdrd Investment,III Sarl Gruppo Clayton-Deubilier & Rice,Telecom Italia Finance,Cisco System Internazionale,Capital Trustees,Cordusio Fiduciaria.
Ultimamente la giunta regionale pugliese ha dato il via libera all’agevolazione monetaria concedibile in favore di Exprivia spa. Stante l’investimento complessivo pari a 14.444.668,00 euro l’aiuto economico della Regione Puglia è di 8.602.287,00.
Le imprese aderenti al progetto “Digital future” sono Exprivia Healthcare It srl,Masmec spa e Icam srl. Il programma industriale verte su fabbrica intelligente, manifattura sostenibile,micro e nanotecnologia,salute dell’uomo, green bleu economy.
In particolare si realizzerà un centro di competenza per studiare soluzioni innovative basate su internet of things(internet delle cose, Iot) e big data.
Exprivia Healthcare svolgerà ricerca “ nel campo dell’healthcare e definirà un paradigma di interazione nel settore Iot e un midlware per supportare applicazioni riguardo il monitoraggio domestico dei pazienti”, Icam srl costruirà un modello di manutenzione predittiva e relativa architettura e, infine, Masmec spa studierà l’integrazione di tecnologie Iot e Big Data in strumentazione biomedicale e strutture ospedaliere.
Previste venti nuove unità lavorative.
“Exprivia—scrivono i tecnici di Puglia Sviluppo spa nell’istruttoria—dovrà dettagliare meglio quali attività di sviluppo svolgerà direttamente rispetto a quelle svolte dalle aziende partner,inoltre dovrà chiarire quali attività implementative saranno svolte nel pillar controllo del territorio”.
Exprivia spa nasce nel 2006 dalla fusione di Abaco information service con Aisoftware. Gli azionisti sono Abaco Innovazione spa 46%,Merula srl 2,35%,Azioni proprie 6%,Flottante sul mercato 44,5798%.Quotata nel comparto Star-Mta di Borsa Italiana,succursali in Messico,Spagna,Shangai,Guatemala,Ecuador,Hong Kong.
Una forza lavoro di milleottocento professionisti,tra i suoi clienti Finmeccanica, Enel,Poste Italiane,Eni,Banca Intesa San Paolo,Regione Puglia,Comune di Bari.
Presidente e amministratore delegato Domenico Favuzzi,dal 2013 presidente di Confindustria Puglia , consiglieri di amministrazione Alessandro Laterza,Gianfranco Viesti, Vito Albino,Angela Stefania Bergantino,Rosa Daloiso,Valeria Savelli,Dante Altomare,Mario Ferrario.
Exprivia Healthcare It srl,capitale sociale 1.982.190,00 euro detenuto interamente da Exprivia spa, presidente del consiglio di amministrazione Donato Altomare.
Masmec spa,si trova a Modugno,capitale sociale 364 mila euro,azionisti Angelo Michele Vinci,Rosa Alba Tagliente,Daniela Vinci,Lidia Vinci,Giancarlo Ambrosi.
Icam srl ubicata a Putignano,capitale sociale 500 mila euro,soci Roberto Bianco,Graziano Bianco,Giuseppe Bianco,Maria Bianco,Giampietro Bianco.
Exprivia spa—proprietaria di Acs srl domiciliata anche nella Città dei Sassi– ha stilato ultimamente una profferta di accordo con il Comune di Matera in quanto capitale europea della cultura 2019.
La società di Molfetta vuol essere partner “… alla ideazione e progettazione di soluzioni tecnologiche innovative…. e attivare un centro di competenze nel settore dell’industria creativa e culturale per una smart city”. Senza oneri per l’Amministrazione comunale,intende collaborare al progetto “ Centro di documentazione e biblioteca digitale della Riforma Fondiaria” da realizzare presso il Borgo La Martella. Tempo della convenzione 36 mesi,rinnovabili.