La notizia è riportata da Repubblica. In un articolo è descritta l’intercettazione risalente a settembre 2021: una telefonata tra Aldo Spinelli, attualmente indagato nell’ambito dell’inchiesta su ipotesi di corruzione in Liguria, ed Ivana Semeraro, manager partner di un fondo da otto miliardi di dollari con sedi a Londra ed a New York.
La manager è di Martina Franca. Ragioneria, poi università Bocconi. Poi il lavoro ai massimi livelli.
La manager, al telefono con Spinelli, evidenzia che il fondo non effettua quel tipo di finanziamento perché potrebbe configurarsi come corruzione. La conversazione, stando al resoconto di Repubblica, vede più volte Ivana Semeraro motivare il no al versamento da quarantamila euro ad un partito.
L’inchiesta, ovviamente, vede tutti innocenti fino a sentenza passata in giudicato. Intanto si può rimarcare, stando al resoconto di un’intercettazione, che una manager pugliese, a stretto contatto con patrimoni enormi, ha agito in modo rigoroso.