Giuseppe Ungaretti (“Il porto sepolto”, 1916) e Leonardo Sciascia (“Il giorno della civetta”, 1961) fra gli autori che possono essere scelti dagli studenti della maturità, esami di Stato 2019.
“Il giorno della civetta” è la più importante opera dello scrittore siciliano. In quanto a “Il porto sepolto”, un commilitone di Ungaretti raccolse le poesie scritte in tempo di guerra e le fece successivamente pubblicare, appunto in raccolta.
Altra tracciam: da “La cultura italiana del Novecento” di Corrado Stajano (Laterza, 1996).
Altre tracce riguardano Gino Bartali (tratta da un articolo di Gino Gatti, “il Giornale”, 24 settembre 2013) e Carlo Alberto Dalla Chiesa (tratta dal discorso di Luigi Viana nel cimitero di Psrma, 3 settembre 2012, nel trentennale dell’assassinio).
Anche Tomaso Montanari, “Istruzioni per l’uso del futuro” (2014).
Per il breve saggio tecnico-scientifico, il tema da “L’illusione della conoscenza” di Steven Shoman-Philip Fernbach (2018).