All’alba, nello specchio d’acqua antistante Bisceglie, è morto il sub 53enne Carlo Todisco, biscegliese. L’amico che era andato a compiere l’immersione con lui ha tentato un soccorso e ha tempestivamente allertato l’emergenza ma ogni aiuto è stato inutile.
Nella chiesa Trullo del Signore, selva di Fasano, ieri pomeriggio i funerali di Scipione Barnaba (foto), il corpo composto in una bara bianca.
Avrebbe compiuto 18 anni il 6 agosto, Ninni (come veniva chiamato) originario di Martina Franca ma residente a Taranto; è morto venerdì nel tardo pomeriggio, annegato durante un’immersione. Tragedia nelle acque antistanti Savelletri, marina di Fasano. In quella zona, e alla selva, Scipione Barnaba e la famiglia molto conosciuti, come villeggianti abituali. Era già pronta, con gli amici, l’organizzazione del diciottesimo compleanno, quello della maggiore età; era già pronto un anello di famiglia, per i 18 anni di Scipione. Gli sarebbe stato regalato il 6 agosto. Ora invece è nella tomba di famiglia, dopo il rito funebre.
Ad Ugento, invece, i funerali della diciannovenne Valentina Pierri. Vittima della strada, in un incidente giovedì, sul ponte ferroviario di Casarano. E a Lizzanello, sempre ieri pomeriggio, i funerali di un altro giovanissimo, il diciassettenne Simone Alessandro Marchello, vittima della strada anch’egli, in un incidente con lo scooter,a Melendugno. Un sabato funesto, per il Salento con i riti funebri di tre ragazzi.