Larino-Termoli in ambulanza, in ritardo. A Termoli una necessaria tac. Ma non era utilizzabile perché in manutenzione. Così il 47enne di Larino, che l’altro ieri in casa era stato colto da ictus, è arrivato al terzo ospedale della serie, quello di San Giovanni Rotondo, in condizioni ormai irrecuperabili, con il cervello invaso di sangue. L’uomo è morto. I medici pugliesi ritengono che il tempo perso, almeno tre ore fra un’ambulanza in meno e una tac inservibile, sia stato letale. Il ministero della Salute ha aperto un’indagine.