Roccaforzata vive giorni allucinanti. Con il sindaco in carcere accusato di corruzione (inchiesta sulle tangenti, coinvolti ufficiali della Marina militare) è il vicesindaco a firmare l’ordinanza di lutto cittadino per domani. Alle 16, domani appunto, i funerali di Giacomo Campo, 24enne di Roccaforzata morto sabato mattina all’Ilva di Taranto, nell’incidente sul lavoro al nastro trasportatore dell’altoforno 4. Sono dodici gli indagati dalla procura tarantina: Stefano Bagordo, Montemesola (Ta); Antonio Bianco, Taranto; Giuseppe Chimienti, Manduria (Ta); Ruggiero Cola (direttore del siderurgico tarantino), Napoli; Andrea Coluccia, Diso (Le); Francesco De Gregorio, Manduria (Ta); Cosimo Frascella, Grottaglie (Ta); Antonio Neglia, Martina Franca (Ta); Rocco Ottelli, Brescia; Walter Romagnoli, Mottola (Ta); Andrea Santoro, Cariati (Cs).
Il pubblico ministero non ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane operaio, morto (esame medico esterno) per trauma cranico e schiacciamento del torace. La salma è da oggi in famiglia, per le esequie. Oggi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è andato in visita alla famiglia di Giacomo Bianco, a Roccaforzata.
Di seguito in formato immagine il documento di proclamazione del lutto cittadino a Roccaforzata: