Siamo a Martina Franca. Nella città degli spazi verdi calpestati dai palazzi ce n’è ancora uno che resiste, ma è abbandonato a se stesso. Di fronte a un panorama da contemplazione c’è un posto dove decine di ragazzi potrebbero riunirsi, studiare, giocare, magari fare un pic-nic. Uno spazio sociale insomma. Ma solo potenziale.
In quelli che furono un campetto di calcio e uno di pallavolo sono rimasti un palo arrugginito e una porta sgangherata. Il tutto si trova all’interno di un’area recintata sulla circonvallazione, appartenente ad una vecchia struttura di proprietà della Curia. Struttura antica, di sicuro valore storico e artistico. Ma abbandonata a se stessa.
Poco distanti, un po’ più su, ci sono le classi elementari e medie della scuola “Giovanni XXIII”. Gli alunni e le alunne non possono utilizzare questi spazi perchè abbandonati al degrado.
Forse se fossero messe a posto lo farebbero volentieri.
Mauro Mari
se dessero la possibilità di gestione a qualche associazione del territorio , magari con adeguate clausole, questi luoghi potrebbero riemergere e tornare ad essere utili alla comunità e ai bambini che per farsi una sana partitella di calcio trovano spazio adeguato solo nel nintendo 3ds alimentando così il loro essere associale