Di seguito il testo della lettera inviata da Franco Ancona, sindaco di Martina Franca, alla legapro di calcio, al Martina calcio, al questore di Taranto e al prefetto di Taranto:
Come è noto alle SS. LL. lo Stadio Comunale “Giuseppe Domenico Tursi” è ubicato in pieno centro cittadino, tra i quartieri Sanità e Sant’Eligio, ad alta densità abitativa e commerciale.
Lo stadio è costeggiato da una importantissima strada interquartiere e di attraversamento intercomunale la cui interruzione per diverse ore si ripercuote negativamente sull’intero sistema viario cittadino, generando code e intasamenti di traffico.
Inoltre, adiacente allo stadio è presente una grande area in cui si svolgono i mercati settimanali nelle giornate del mercoledì e del sabato; gli orari delle partite incidono sulla operatività degli stessi, in particolare, sui periodi di apertura e chiusura delle attività e sono difficilmente gestibili con ordinanze sindacali.
Le nuove disposizioni sulla sicurezza per le manifestazioni sportive (in particolar modo per le gare di calcio) ci costringono, de facto, a “chiudere” una intera zona della città per diverse ore, prima, durante e dopo il match.
Lo svolgimento degli incontri casalinghi in giorni feriali produce, quindi, un notevole impatto sulla viabilità della città, sulle attività economiche che operano nel quartiere e sulla vivibilità dei cittadini, residenti e non.
Per tali motivi, essendo numerose le lamentele pervenute, non solo da parte dei commercianti, ma anche dei cittadini martinesi, si ritiene necessario far disputare le partite casalinghe dell’AS Martina 1947 esclusivamente nella giornata di domenica.
Confidando nell’accoglimento di tale fondamentale richiesta colgo l’occasione per porgere distinti saluti.