Tutto esaurito nelle strutture agrituristiche della Puglia «con la stretta alle frontiere per i viaggiatori stranieri e italiani al rientro nel Belpaese che scoraggia ulteriormente le vacanze all’estero» in occasione delle festività natalizie. A dirlo è un report di Coldiretti Puglia elaborato sulla scorta dei dati forniti dall’associazione Terranostra.
La nuova variante Omicron e la situazione pandemica hanno determinato una «decisa virata verso un turismo italiano di prossimità- afferma Filippo De Miccolis, presidente di Terranostra Puglia-, con gli agriturismi, spesso situati in zone isolate della campagna, strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto che garantiscono maggiore tranquillità e la certezza di trascorrere i giorni di festa in ambienti rurali di inestimabile pregio, dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal» virus.
L’aumento dei casi Covid nei Paesi dell’Ue ha allontanato i turisti dalle capitali e- secondo Coldiretti- sta generando «una diffusa incertezza», ma la Puglia resta «una delle mete più gettonate per le campagne e gli agriturismi di straordinaria bellezza». E in occasione delle feste sono in arrivo «i ‘regali contadini’, il buono per il pranzo e l’esperienza in agriturismo da donare ad amici e familiari. Un cadeau a base di sana enogastronomia e percorsi esperienziali da consumare in tranquillità nei luoghi rurali più suggestivi della» regione.
Foto Coldiretti Puglia