La corte d’assise di Taranto ha respinto la richiesta di scarcerazione di Sabrina Misseri, in carcere perché ritenuta colpevole dell’assassinio della cugina Sarah Scazzi il 26 agosto 2010. I legali della Misseri avevano presentato la richiesta di scarcerazione perché passati nove mesi dalla sentenza di condanna, non si conoscono ancora le motivazioni.