Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
A SAN DONACI, I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI FRANCAVILLA FONTANA E DELLA LOCALE STAZIONE HANNO ESEGUITO UNA ORDINANZA DI APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE EMESSA DAL G.I.P. DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI DI LECCE NEI CONFRONTI DI DUE GIOVANI DEL LUOGO, RITENUTI RESPONSABILI DI SEQUESTRO DI PERSONA AGGRAVATO, RAPINA AGGRAVATA E LESIONI PERSONALI AGGRAVATE, REATI PERPETRATI LA NOTTE DEL 6 MARZO 2014 A SAN DONACI AI DANNI DI DUE ANZIANI CONIUGI, PERCOSSI E RAPINATI DELLA SOMMA DI 200 EURO E VARI MONILI IN ORO.
L’AUTORITÀ GIUDIZIARIA MANDANTE, CONCORDANDO LE COMPLESSE, UNIVOCHE E MINUZIOSE RISULTANZE INVESTIGATIVE AVVIATE NELL’IMMEDIATEZZA DELL’EVENTO DELITTUOSO, ANCHE MEDIANTE LE ATTIVITÀ TECNICHE, HA EMESSO IL PROVVEDIMENTO CAUTELARE CONFERMANDO I GRAVI INDIZI DI COLPEVOLEZZA A CARICO DEI MEDESIMI.
GLI INTERESSATI, DOPO LE FORMALITÀ DI RITO, SONO STATI AFFIDATI RISPETTIVAMENTE ALLE COMUNITÀ PER I MINORI DI MESAGNE E LECCE.
—–
I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI FASANO HANNO ESEGUITO UNA ORDINANZA DI RIPRISTINO DELLA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE, EMESSA DALLA CORTE DI ASSISE DI APPELLO DI TARANTO, NEI CONFRONTI DI MILETI LEO, CLASSE 1960 DEL POSTO.
L’UOMO, RITENUTO RESPONSABILE DEL REATO DI OMICIDIO VOLONTARIO COMMESSO IN FASANO IL 24.02.2011 IN DANNO DI DE ANGELIS ANGELO, ERA STATO SCARCERATO LO SCORSO 24.12.2014 A SEGUITO DI ANNULLAMENTO PARZIALE CON RINVIO DELLA CORTE DI CASSAZIONE.
MILETI LEO, DOPO LE FORMALITÀ DI RITO, È STATO ASSOCIATO ALLA CASA CIRCONDARIALE DI BRINDISI.
…..
I CARABINIERI DELLA STAZIONE SAN PANCRAZIO SALENTINO HANNO TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO C.O.F., CLASSE 1974, E C.S., CLASSE 1986, ENTRAMBI DEL POSTO, PER VIOLENZA PRIVATA IN CONCORSO.
COSTORO, NEL POMERIGGIO DEL 19 GENNAIO, ALLO SCOPO DI EVITARE IL SEQUESTRO DEL PROPRIO AUTOCARRO E RIMORCHIO, CON LE GIOSTRE IVI INSTALLATE, EFFETTUATO DAL PERSONALE DELLA POLIZIA LOCALE PER MANCANZA DI COPERTURA ASSICURATIVA, MEDIANTE VIOLENZA E MINACCIA, HANNO COSTRETTO L’AUTISTA INCARICATO DELLA DITTA DI SOCCORSO STRADALE A INTERROMPERE LE OPERAZIONI DI RECUPERO DEL MEZZO, ULTIMATE SOLO GRAZIE ALL’INTERVENTO DEL PERSONALE DELL’ARMA.
GLI ARRESTATI, DOPO LE FORMALITÀ DI RITO, SU DISPOSIZIONE DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA SONO STATI RIMESSI IN LIBERTÀ.
